«È stato pubblicato l’avviso per l’accesso ai benefici previsti dalla L.R. 57/2012, dedicati ai progetti “Vita Indipendente”» rende noto l’assessora al welfare del Comune di Vasto Anna Bosco. «L’iniziativa è rivolta a persone con disabilità grave, con l’obiettivo di garantire loro il diritto alla vita autonoma e autodeterminata attraverso il sostegno di assistenti personali» sottolinea la delegata al sociale della giunta Menna. «Con questa iniziativa, l’Ambito Sociale rinnova il suo impegno verso l’inclusione e il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità», hanno dichiarato il sindaco di Vasto FrancescoMenna e l’assessore al Welfare Anna Bosco.
Finalità del progetto
I progetti “Vita Indipendente” mirano a promuovere l’autogestione dei servizi assistenziali, evitando l’istituzionalizzazione, e a favorire la permanenza nel proprio contesto familiare e sociale. Ogni progetto prevede l’assunzione di un assistente personale tramite regolare contratto di lavoro.
L’assistente personale supporterà il beneficiario in diverse attività, tra cui:
• Cura dell’igiene personale;
• Gestione della mobilità domestica e degli spostamenti esterni;
• Supporto nell’assunzione di terapie medico-sanitarie;
• Accompagnamento in commissioni e attività sociali.
Possono presentare domanda i cittadini residenti nei Comuni appartenenti all’Ambito Distrettuale Sociale n.07 - Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Fresagrandinaria, Lentella, Villalfonsina, Torino di Sangro, Pollutri - che rispettino i seguenti criteri:
• Disabilità riconosciuta ai sensi della L.104/92 art. 3, comma 3;
• ISEE socio-sanitario 2025 non superiore a € 20.000;
• Età superiore ai 18 anni.
Le domande, complete della documentazione necessaria, dovranno essere presentate entro e non oltre il 31 gennaio 2025, tramite PEC o consegna manuale presso i Comuni di residenza. L’attestazione ISEE potrà essere integrata entro il 15 febbraio 2025.
Sono finanziabili:
• Retribuzione dell’assistente personale;
• Contributi previdenziali;
• Eventuali spese di vitto/alloggio per servizi fuori sede.
Le richieste saranno esaminate entro il 31 marzo 2025. I contributi saranno assegnati sulla base di livelli di intensità di bisogno, con importi variabili da € 6.000 a € 12.000 annui.