Il PSI San Salvo chiede chiarimenti sulla posizione della minoranza in Consiglio comunale

redazione
18/01/2025
Attualità
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Il Partito Socialista Italiano (PSI) di San Salvo esprime preoccupazione e chiede spiegazioni alla minoranza consiliare dopo quanto accaduto durante il Consiglio Comunale dei giorni scorsi. Un episodio che ha lasciato molti interrogativi e sollevato domande sull'orientamento e la coerenza politica di alcune forze di opposizione.

Nel Consiglio Comunale, infatti, a pochi giorni dal tanto discusso rimpasto di deleghe, la maggioranza, guidata dal Sindaco Emanuela De Nicolis, avrebbe rischiato di non raggiungere il numero legale per svolgere la seduta. Tre consiglieri della maggioranza – Di Ninni, Di Toro e Lippis – erano assenti giustificati, mettendo a serio rischio la regolarità della sessione consiliare. Eppure, contro ogni aspettativa, è stata proprio la minoranza, che teoricamente si oppone alla giunta De Nicolis, a garantire la continuità della seduta. Pur non avendo votato a favore dei provvedimenti all'ordine del giorno (eccetto il consigliere Argiró che ha espresso un voto favorevole sul primo punto), i consiglieri di opposizione hanno deciso di rimanere in aula, consentendo così alla maggioranza di mantenere il numero legale necessario per l'approvazione dei punti previsti.

La situazione ha sollevato una domanda che molti cittadini si stanno ponendo: perché una minoranza che, a parole, sembra voler contrastare l'amministrazione comunale, si è prodigata per evitare che la seduta saltasse, favorendo di fatto la maggioranza?

Il PSI di San Salvo non nasconde il proprio stupore di fronte a questo comportamento. Se da un lato la minoranza ha più volte criticato pubblicamente la gestione della giunta De Nicolis, dall'altro ha scelto di sostenere, seppur in modo indiretto, la stessa amministrazione durante il Consiglio Comunale, garantendo il numero legale e permettendo così l'approvazione dei provvedimenti.

"Ci chiediamo se ci sia un accordo sotto traccia tra la minoranza e la maggioranza che ancora non è stato portato alla luce dei cittadini”. 

"Se così non fosse, ci sarebbe da chiedersi perché la minoranza abbia scelto di fare un ‘regalo’ alla maggioranza proprio in un momento cruciale, a ridosso di un rimpasto di deleghe che avrebbe dovuto segnare una frattura netta tra le forze di governo e quelle di opposizione.”

Queste sono le domande che i cittadini candidati e tutti quelli che hanno sostenuto la nostra coalizione si fanno e ci pongono.

In un periodo in cui la politica locale sta attraversando una fase delicata e il malcontento tra i cittadini è palpabile, il PSI di San Salvo chiede maggiore trasparenza. "Non è chiaro quale strategia politica possa giustificare questo comportamento. Ci chiediamo se dietro questa azione ci siano altre motivazioni, su cui tutti avremmo necessità di chiarimenti."

Il Partito Socialista Italiano invita quindi la minoranza a prendere una posizione chiara e a spiegare pubblicamente le ragioni di questo sostegno, anche se parziale, alla maggioranza. 

I cittadini che ci hanno sostenuto ne hanno diritto.

In conclusione, il PSI di San Salvo ribadisce la propria volontà di rappresentare in modo coerente e trasparente gli interessi della cittadinanza, senza lasciare spazio a giochi di potere dietro le quinte. La politica deve essere al servizio della comunità e non strumentalizzata. "Siamo pronti ad ascoltare le spiegazioni della minoranza, ma vogliamo che le risposte siano chiare e convincenti”. "Solo così si potrà evitare che l'incertezza e la confusione diventino la norma nella gestione del nostro Comune.”

Partito Socialista Italiano

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