Il 22 marzo è in programma il secondo appuntamento di “Metti un libro a teatro”, rassegna organizzata da Ergo Sum con il patrocinio del Comune di San Salvo e del Ministero della Cultura.
L’evento, “Itaca per sempre”, con Enrico Lo Verso affiancato da Alessia D’Anna, tratto dal romanzo di Luigi Malerba, regia di Alessandra Pizzi, è una suggestiva mise en espace e rientra nel calendario del “Marzo Rosa".
Appuntamento sabato 22 marzo alle ore 21.00 presso la Sala Teatro del Centro Culturale ‘Aldo Moro’. I biglietti si possono acquistare sulla piattaforma ciaotickets e tutti i punti vendita affiliati. A San Salvo si possono acquistare in via Istonia 8, presso l’Agenzia di viaggi Spaceland.
ITACA PER SEMPRE - Lo spettacolo racconta il viaggio di ritorno di Ulisse nella sua patria, ma lo fa ribaltando la storia dei due coniugi, umanizzandone il mito e costruendo una narrazione che alterna i pensieri di Ulisse e quelli della moglie. I loro miti, come nel testo di Malerba, sono sicuramente meno eroici rispetto a quelli omerici. Ulisse è un uomo stanco, condannato, una volta tornato a casa, a non essere mai riconosciuto. Ma è lui a essere davvero irriconoscibile o sono gli occhi degli altri a non poter capire? Penelope, a differenza di quanto avviene nel poema epico, lo riconosce dal primo momento eppure, offesa dal gioco di finzione e menzogne da lui instaurato, finge di non averlo fatto.
In verità i due non riescono a riconoscere l’altro come il proprio sposo, ecco quindi che questa diventa una storia sul riconoscimento di sé e dell’altro e sull’ accettazione di ciò che appare estraneo, solo perché, in realtà, diverso da come immaginato. Sta qui il dramma di questa Penelope e di questo Ulisse che, una volta superato il gioco di finzione, provano a ristabilire un ’unione matrimoniale, ma tutto appare ormai svuotato. E da questo vuoto Ulisse sente nascere il desiderio di fuggire, messo a freno soltanto dalla paura dell’ignoto, una condizione che gli farà riscoprire l’essenza di essere in due. Odisseo dismette i panni dell’eroe e diventa Uomo e, come tale, si confronta con un mondo, fatto di affetti, emozioni e umane fragilità.