Un cielo carico di nuvole nere e pioggia, plumbeo in una fredda atmosfera di una primavera che pare voglia tardare ad arrivare, ha segnato l’arrivo dello scorso fine settimana. Ieri, all’esordio del pomeriggio, un pallido sole e un venticello fresco ha accompagnato le prime ore. Poi, d’improvviso, il cielo stava tornando plumbeo e si poteva temere pioggia. Ma così non è stato e le ore sono trascorse senza l’irrompere di Giove Pluvio. In piazza Rossetti a Vasto erano in corso la camminata metabolica e la seduta di yoga, con l’obiettivo di raccogliere fondi per donare pigiamini colorati ai bambini ricoverati nei reparti ospedalieri di oncologia pediatrica organizzato da Habibi Art Design in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Vasto, e la forza, la vitalità, il sorriso delle presenti e dei presenti hanno vinto su tutto, sono stati più forti di ogni timor di maltempo.
Troppo spesso la lotta contro un tumore è rappresentata cancellando la persona, la sua umanità, con fatalismo e rassegnazione, come negazione e cancellazione della vita, non si è più considerati persone ma “malati”. Non è così, una malattia non cancella l’umanità di una persona, non rende “non persone”, soggetti passivi senza più nessuna personalità, nessun pensiero, nessuna ricchezza, valore e talento. Come l’arcobaleno dopo ogni tempesta la vita splende e riscalda, emoziona e commuove, i sorrisi non si spengono e nessuna personalità, nessun pensiero, nessuna ricchezza, valore e talento viene spazzato via. Musica e sport, cura del fisico e splendidi sorrisi, momenti lieti e un’immensa vitalità hanno caratterizzato l’evento di ieri pomeriggio. Dopo l’introduzione di Gessica Riccitelli di Habibi sono intervenuti la dottoressa Vanessa Marisi e Matteo Gherardi e Serena Cirone che hanno guidato la camminata metabolica e la seduta di yoga.
Al termine sono intervenuti per un saluto l’assessora alle Politiche sociali Anna Bosco (entusiasta partecipante alle attività dell’evento) e il consigliere comunale e regionale Francesco Prospero. «Vasto può essere una città della cura, si può andare oltre l’individualismo, la vera essenza dell’essere umano si manifesta nella capacità di prendersi cura del prossimo, il benessere autentico nasce quando scegliamo di costruire relazioni basate sulla solidarietà e sull’ascolto, la cura non è solo un’azione, ma un nuovo modo di vedere il mondo, un cambiamento di prospettiva che mette al centro le persone e ogni volta che tendiamo una mano, che ascoltiamo davvero, costruiamo legami e rafforziamo il senso di comunità» è la sintesi della riflessione di Bosco.
«Un pomeriggio all’insegna della solidarietà, della condivisione e dell’impegno sociale: la manifestazione di beneficenza organizzata da Habibi APS ha rappresentato un momento di grande valore per la nostra comunità, l’evento, che ha visto una bella partecipazione, ha dimostrato ancora una volta quanto sia forte il desiderio di aiutare chi è in difficoltà e di costruire un tessuto sociale più inclusivo e accogliente – ha dichiarato al termine del pomeriggio l’assessora Bosco - grazie all’impegno dei volontari, degli organizzatori e di tutti i partecipanti, è stato possibile raccogliere fondi destinati a progetti concreti di assistenza e sostegno alle persone più fragili. In particolare per sostenere il progetto dei “pigiamini” da donare ai bambini malati e ricoverati nei reparti di oncologia pediatrica, l’atmosfera che si è respirata durante il pomeriggio è stato quello di una comunità unita dalla voglia di fare del bene, consapevole che ogni piccolo gesto può fare la differenza nella vita di qualcuno».
«Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato, l’iniziativa di Habibi APS è la dimostrazione concreta che insieme possiamo costruire un futuro più giusto e solidale, ci auguriamo che eventi come questo possano ripetersi e diventare una tradizione per continuare a diffondere un messaggio di speranza e vicinanza a chi ne ha più bisogno» ha concluso la delegata alle Politiche sociali della Giunta Menna.