Ecomostro di Castelguidone, la minoranza incalza il sindaco Cicchillitti. Presentata una dettagliata interrogazione

Francesco Bottone
12/01/2010
Attualità
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CASTELGUIDONE - Ecocentro, la minoranza incalza il sindaco Cicchillitti. Dopo il clamore suscitato dal reportage, pubblicato su queste colonne, sulla situazione di emergenza ambientale che si registra presso l'econcentro di Castelguidone, i consiglieri di minoranza del comune montano presentano un'interrogazione dettagliata all'attenzione del primo cittadino. Si legge nel documento protocollato presso gli uffici municipali: "Sul territorio del nostro comune è operativa, da qualche anno, l'isola ecologica per la raccolta dei rifiuti ingombranti. L'isola è stata realizzata dalla Comunità montana Alto Vastese e la gestione ci risulta essere stata affidata alla cooperativa MilleniumCoop con sede sociale a Carunchio. Visto che i rifiuti ingombranti (elettrodomestici, materiali ferrosi, plastiche, gomme usate, ecc.), che pervengono dal nostro comune e da quelli limitrofi, vengono accatastati sulla piazzola in battuto cementizio; visto che l'isola non è provvista di strutture di protezione dei rifiuti dalle intemperie, n‚ si fa uso di container chiusi per lo stoccaggio degli stessi; considerato, inoltre, che l'isola non è dotata, per quanto ne sappiamo, di un sistema di raccolta e depurazione delle acque di scorrimento superficiale; visti gli articoli pubblicati sul quotidiano Nuovo Molise (e www.sansalvo.net) che paventano alcune problematiche nella gestione dell'isola; i sottoscritti consiglieri chiedono di sapere: se esiste un regolamento comunale che disciplina la gestione dell'isola ecologica (tipologie di rifiuti ammessi, modalità di stoccaggio, ecc.); quali tipologie di rifiuti, in base alla classificazione del D.M. 8 agosto 2008, sono attualmente stoccati nell'isola; se lo stoccaggio dei rifiuti è avvenuto nel rispetto delle normative vigenti in materia; le motivazioni per cui la struttura da qualche mese è stata chiusa; se vengono espletati i controlli per garantire la salubrità dell'ambiente e la salute pubblica". Domande incalzanti, quelle dei consiglieri di minoranza Gabriele Di Paolo ed Elvio Di Paolo, che mettono finalmente in luce, nelle sedi istituzionali, una problematica che ha evidenti ricadute di tipo ambientale e sanitario per la piccola comunità di Castelguidone. Dopo gli articoli-inchiesta di questa testata, l'impianto è stato chiuso, con il conferimento dei rifiuti sospeso con la motivazione di un adeguamento alle nuove normative in materia di stoccaggio di rifiuti speciali. In realtà, dopo la decisione di chiudere i cancelli, l'unico 'adeguamento' che è stato fatto è stato quello di installare dei teloni (come si vede nella foto pubblicata, ndr) di protezione lungo la recinzione perimetrale della struttura. Più che un adeguamento, a molti è parso un tentativo di nascondere, almento alla vista, la palese situazione di emergenza ambientale che è e rimane sotto gli occhi di tutti, autorità e forze dell'ordine comprese.

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