Dal comunicato stampa diffuso il 12 Febbraio da Copagri: Le elezioni per il rinnovo del Consiglio dei Delegati al consorzio di Bonifica SUD, svoltesi Domenica 7 Febbraio u.s., hanno avuto un esito positivo perché, in due fasce contributive su 3 (la prima e la terza), è stato abbondantemente superato il quorum elettorale richiesto dalla normativa regionale vigente perché le stesse fossero valide. La Copagri ritiene che l’esito positivo sia il risultato di una mobilitazione unitaria del mondo della rappresentanza sindacale agricola, la quale rivendica autonomia decisionale e d’indirizzo che non può essere inquinata né da strumentali e disinformate posizioni lontane dalla realtà dei fatti (a dispetto dei tentativi di boicottaggio elevatasi da più parti), né da mistificazioni da parte di chi intende confondere le idee ai cittadini, utenti e consorziati. L’accordo unitario, estesosi anche al consorzio “Centro” di Chieti, è stato sottoscritto sulla base di un programma di lavoro già avviato che necessita di continuità, con la consapevolezza che ogni sigla sottoscrittrice, mutuava e faceva proprio il principio dell’accettazione dei candidati in lista verso la quale si nutriva e si nutre rispetto, rigore ed autonomia oltre alla consapevolezza della capacità ed autorevolezza, il tutto necessario per gestire con competenza un difficile ente come il consorzio di bonifica. L’accordo unitario è stato la risultanza di una libera ed incondizionata scelta operata dalle organizzazioni professionali agricole senza alcun condizionamento, logiche lottizzate o spartitorie. Chi, avendone titolo (elettore attivo e consorziato), avesse voluto predisporre candidature e liste concorrenti poteva farlo senza difficoltà, pubblicizzando il proprio programma di attività e chiedendo il consenso ai cittadini; non avervi ottemperato, pur potendo, pone oggi chi diversifica e mistifica il risultato, nella condizione di essere smentito dai fatti concreti che si andranno a verificare nel tempo. La Copagri Chieti ringrazia gli utenti e gli enti consorziati per l’alta adesione dimostrata nella partecipazione al voto e s’impegna a proseguire, così come fatto nel passato per il tramite dei propri rappresentanti eletti e di raccordo con le altre organizzazioni professionali agricole, nella doverosa azione di tutela e rappresentanza degli associati nel governo di un ente utile al territorio e, in virtù dei servizi erogati, necessario per sostenere redditi e produzioni di qualità.