SCHIAVI DI ABRUZZO - Il freddo e le abbondanti nevicate di queste ore stanno rendendo ancor più disagevole e preoccupante la situazione nel centro montano dove non è ancora rientrata l'emergenza dei telefoni isolati. A causa di un fulmine abbattutosi nella zona la scorsa settimana, numerose utenze telefoniche sono rimaste isolate, soprattutto nelle frazioni. Quotidianamente i tecnici della Telecom si recano sul posto per intervenire, ma le riparazioni procedono molto lentamente, probabilmente a causa dell'elevato numero di utenze coinvolte. Ancora oggi infatti, dopo oltre una settimana dal verificarsi dell'evento e dalle prime segnalazioni, si registrano casi irrisolti, eclatante l'esempio dell'ufficio postale di frazione Taverna dove permangono i disagi dovuti all'impossibilità di connessioni via modem. Il tardivo intervento dei tecnici della Telecom e la lentezza con la quale si sta tornando alla normalità, con il ripristino di tutte le linee isolate, non hanno mancato di suscitare polemiche in paese, anche di natura politica. Il vice-sindaco Luciano Piluso infatti, già sabato scorso aveva dato assicurazioni alla stampa che l'emergenza telefoni fosse rientrata, ma la realtà dei fatti, come l'esempio dell'ufficio postale di Taverna, lo smentisce clamorosamente. Un amministratore poco informato o il tentativo di non calcare troppo la mano contro il gestore telefonico in ossequio alla proverbiale ''diplomazia'' dei politici navigati?