"Il sindaco Mastrangelo dimentica il 25 aprile"

Il segretario del Pd di Castiglione Messer Marino, Domenico Fangio, censura il comportamento della maggioranza

Francesco Bottone
26/04/2010
Attualità
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CASTIGLIONE MESSER MARINO - "La Storia si è fermata a Castiglione Messer Marino. Ormai da quattro anni l'amministrazione targata Mastrangelo-Liberatore ha deciso di rinnegare la Storia. E così anche quest'anno la festa della Liberazione non è stata celebrata nel nostro comune". Sono le parole di Domenico Fangio, coordinatore del Partito democratico di Castiglione Messer Marino e vice-segretario dei Giovani democratici della provincia di Chieti. "Né un manifesto, né una cerimonia pubblica, né un discorso ufficiale, né un appello a noi giovani come auspicato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, affinché la memoria di coloro che hanno dato la vita per la libertà della patria non vada persa. - continua nella sua protesta Fangio - E così mentre i sindaci di tutta Italia e di ogni colore politico hanno celebrato la festa di Liberazione facendo appello all'unità nazionale, a Castiglione si è scelto ancora una volta di ignorare questa ricorrenza importantissima della nostra Nazione. E' l'ennesimo fatto gravissimo che non può passare in silenzio, poiché i valori della resistenza hanno uno scarso significato culturale e politico per il sindaco Mastrangelo, per il suo vice Liberatore e per tutti i componenti della maggioranza".

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