CASTELGUIDONE - Attimi di concitazione, questa sera (pochi minuti fa), a Castelguidone, dove probabilmente si è sfiorata la rissa. Due giovani del posto, uno vicino all'amministrazione comunale, componente della locale Protezione civile, ed un altro considerato della fazione politica opposta, per futili motivi, sono quasi venuti alle mani. Teatro della vicenda la piazza principale del paese. Dopo un alterco verbale dai toni molti accesi, i due ragazzi sarebbero passati alle vie di fatto. Per fortuna sono stati bloccati e separati dai presenti. Per evitare ulteriori problemi di ordine pubblico il sindaco, presente in piazza, avrebbe ordinato lo sgombero della stessa, questo almeno secondo le prime e frammentarie ricostruzioni giunte in redazione. Vista l'impossibilità di far eseguire lo sgombero e per evitare che gli strascichi dell'alterco tra i due giovani potessero innescare nuove tensioni tra i numerosi presenti, lo stesso primo cittadino avrebbe richiesto l'intervento della Forza pubblica. Ben tre pattuglie dei Carabinieri, provenienti dalle vicine stazioni di Schiavi di Abruzzo e Castiglione Messer Marino, si sono recate sul posto. I militari dell'Arma, dopo essersi accertati dei fatti, avrebbero anche raccolto le deposizioni di alcuni dei presenti, tra i quali quelle dello stesso sindaco. Molto probabilmente lo spiacevole episodio è riconducibile al clima di tensione che si registra in paese per via dello scontro in atto sulla questione eolica e più recentemente sul parroco.