Con i soldi dell'eolico pagheremo una maestra

L'ultima trovata di Cicchillitti per nobilitare la wind farm

Francesco Bottone
06/10/2010
Attualità
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CASTELGUIDONE - Per far fronte al taglio degli insegnanti della locale scuola primaria, dovuto alle decisioni politiche calate dall’alto e alla carenza di alunni, il Comune di Castelguidone si impegna a pagare di tasca propria un docente. E’ quanto annunciato dal sindaco Mario Cicchillitti nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, nei giorni scorsi. E già questa sarebbe una notizia, ma lo è ancor di più perché, secondo il primo cittadino, i fondi necessari al pagamento arriveranno direttamente dal vento, dall’eolico. Precisamente Cicchillitti ha asserito di poter far fronte a questa spesa in più attingendo agli anticipi che la ditta che dovrebbe realizzare la contestatissima centrale eolica in paese verserà sul conto in rosso del Comune. Il sindaco dunque ha la certezza matematica che la wind farm si farà, a tal punto da dirsi pronto ad impegnare parte dei proventi per il pagamento di un insegnante per la scuola primaria. In realtà il progetto presentato dalla Ipotenusa Srl di Nicola Bucci di Agnone, collegata alla F2I del top manager Gamberale, è fermo in Regione, alla Valutazione di impatto ambientale. Evidentemente il primo cittadino ha notizie confortanti dal suo punto di vista. E così l’eolico, contestato e osteggiato in paese da due agguerriti comitati spontanei di cittadini, verrebbe sdoganato, quasi nobilitato, perché salverebbe la scuola. Una trovata che non convince troppo l’opposizione in Consiglio, che la reputa irrealizzabile, propagandistica. Invece pare la cosa sia fattibile. Sembra infatti che la questione sia stata già sottoposta all’attenzione del dirigente dell’istituto comprensivo di Castiglione Messer Marino, Passucci. Questi avrebbe esaminato il singolare caso ed espresso parere favorevole, almeno questo secondo le indiscrezioni. Con questo escamotage la scuola primaria di Castelguidone passerebbe dall’attuale pluriclasse unica, dalla prima alla quinta, a due classi, una situazione nettamente migliore per i piccoli alunni. Lunedì, sempre secondo le indiscrezioni raccolte, la questione sarà esaminata dal consiglio di istituto e dal collegio docenti, a Castiglione Messer Marino, per deliberare in merito. Il nuovo insegnante sarà ovviamente nominato dalla scuola, attingendo alla graduatoria di istituto, e pagato invece dal Municipio di Castelguidone, con il soldi dell’eolico.

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