Violenza sessuale su minori è l'accusa per la quale i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno arrestato un operaio di 20 anni di San Salvo. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vasto, ha preso avvio dalla denuncia della madre di una minorenne. "La donna - spiega il capitano Giuseppe Loschiavo - insospettita dal comportamento della propria figlia, si è rivolta ai Carabinieri. Considerata la minore età della presunta vittima, i militari, sotto la direzione del magistrato competente, hanno avviato le procedure previste dalla legge in casi del genere. Dagli accertamenti svolti è emerso che l’episodio su cui si stava cercando di fare chiarezza non era isolato, ma che un’altra minorenne era rimasta vittima dello stesso reato ad opera dello stesso indagato. Ieri pomeriggio, a conclusione di complesse e delicatissime indagini, come è facilmente immaginabile in situazioni del genere, avendo come protagonisti soggetti minorenni e tenuto conto dei riflessi che naturalmente ne conseguono, i Carabinieri hanno notificato al presunto responsabile del grave fatto l’ordinanza cautelare". A carico del ventenne gli investigatori hanno raccolto indizi giudicati gravi dall’Autorità Giudiziaria la quale, considerata anche la pericolosità sociale del ragazzo, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere. A conclusione delle formalità di rito, l'operaio ventenne è stato associato presso il carcere di Vasto in attesa dell’interrogatorio, nel corso del quale dovrà difendersi dalla gravissima accusa di violenza sessuale, aggravata dal fatto di essere stata consumata ai danni di due ragazze minorenni.