I consiglieri di minoranza scrivono ai consiglieri di maggioranza

Tra gli obiettivi prefissati quello di rialzare il profilo della politica e della moralità della cosa pubblica

24/03/2011
Attualità
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CARO COLLEGA CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA, abbiamo deciso di scriverti perché siamo molto preoccupati per il futuro di San Salvo, conseguente alla situazione politica e amministrativa nella quale si trova il nostro Comune. Oramai da più di un anno e mezzo la gestione amministrativa e politica del Comune di San Salvo avviene senza una condivisione da parte di una maggioranza incerta nei numeri e nei comportamenti. Infatti circa la metà dei Consigli Comunali convocati in questo lungo periodo o non vengono tenuti, oppure non arrivano al termine per mancanza dei consiglieri di maggioranza, con conseguente impossibilità di approvare argomenti di competenza consigliare e di importanza per i cittadini, come ad esempio l’approvazione del bilancio di previsione del 2011 che non ancora è avvenuta. All’interno della maggioranza regna una situazione di contrapposizione tra tre o quattro gruppi, e all’interno degli stessi gruppi che la compongono ci sono veti incrociati che rendono impossibile qualsiasi programmazione degna di questo termine, con la conseguenza che il sindaco è completamente frastornato e ricattato e che la stessa macchina amministrativa del Comune è paralizzata. A questo bisogna aggiungere una serie di errori e di cattiva gestione della cosa pubblica fatta da questa Amministrazione (ad esempio lo scempio della villa comunale ancora incompiuta, delle opere inutili per il cimitero, della desertificazione del centro storico, del mancato sostegno commercio di San Salvo, dell’”affarismo” del settore del sociale, delle irragionevolezze interessate dell’urbanistica, delle immotivate e mai spiegate scelte per la Polizia Municipale, dei costi esagerati per la nettezza urbana e dell’abbandono a se stesso del turismo, e delle costosissime stravaganze del teatro comunale), cose delle quali non è possibile parlare in queste poche righe, ma che sarà nostra cura, così come abbiamo sempre fatto in consiglio comunale, illustrare ai cittadini in tutta la loro gravità nel prossimo futuro; così come nel prossimo futuro parleremo della parentopoli che regna nel Comune di San Salvo, e che forse neanche tu non conosci fino in fondo. Per ciò che riguarda la gestione delle politiche sociali, come certamente saprai, l’opposizione, rimasta inascoltata per troppo tempo, ha puntato la lente di ingrandimento, pubblicizzando una serie di irregolarità e presentando un esposto ai vari organismi istituzionali, quale la Procura della Repubblica, la Finanza, la Corte dei Conti etc., che si stanno interessando della questione per trarne le conclusioni. La gravità di quello che accade all’interno del Comune di San Salvo ti dovrebbe essere nota, però forse non hai mai avuto il coraggio di esternarlo in attesa che il tempo passasse e che arrivasse presto la fine di questa Amministrazione, per liberare la tua coscienza. Ora però non è più possibile che tu faccia finta di niente, perché così facendo ti rendi complice di una gestione che ha portato il nostro Comune in una situazione di non ritorno, e che invece di tutelare gli interessi dei cittadini e di San Salvo, ha badato a salvaguardare gli interessi di pochi, a danno della città. E’ necessario che quelli che non hanno partecipato consapevolmente alla fase amministrativa perché preso da altri impegni, o perché volutamente tenuti fuori, e anche quelli che, pur partecipando non condividevano lo sfacelo che si sta verificando, consapevoli della gravità della situazione, e quelli che devono mantenere una posizione per dovere di firma, o per qualche altra cosa che preferiamo non sapere, ma che in tanti sanno, abbiano un sussulto e un risveglio di coscienza politica e che onorino un’integrità morale per troppo tempo sopita o ingannata, dicendo basta a questa assurda e gravissima situazione, fatta solo di ricatti, di autoritarismi, rappresaglie e degenerazioni per perseguire scopi personali di alcuni. Per concludere questa breve lettera ti vogliamo pregare di non prenderla, come hai fatto sempre in Consiglio Comunale, come una iniziativa dei consiglieri dell’opposizione ma cerca di valutare con equilibrio e consapevolezza ciò che stai facendo e ciò che hai contribuito a determinare con il tuo comportamento troppo accondiscendente. Se tieni al futuro della nostra città, se tieni alla tua dignità, se tieni a rialzare il profilo della politica e della moralità della cosa pubblica sansalvese, sappine trarre le conseguenze e comportarti da amministratore che è in grado di prendere le giuste decisioni nei momenti importanti. Con stima Antonio Castaldo Angiolino Chiacchia Vito Evangelista Vincenzo Larcinese Giancarlo Lippis Tiziana Magnacca Tonino Marcello Eugenio Spadano

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