Riuscire a organizzare le risorse locali di identità, cultura ambiente ed attività economiche, come un sistema integrato capace di attrarre maggiori flussi di visitatori con incremento dei consumi e di migliorare la competitività delle imprese manifatturiere del comprensorio'': sono gli obiettivi generali della rimodulazione dei fondi destinati al Patto Territoriale Trigno-Sinello. In una conferenza stampa tenuta dal responsabile istituzionale del Patto, l'assessore provinciale Giovanni Di Fonzo, dal Presidente dell'associazione dei Comuni, Gabriele Marchese, Sindaco di San Salvo, dal Presidente del Consiglio di amministrazione Pasquale Di Frischia e dal coordinatore tecnico Raffaele Trivilino, alla presenza degli altri componenti il Cda, sono stati illustrati, nel dettaglio, i termini del decreto n. PT 5280 del 21/02/2006, con il quale il Ministero delle Attività Produttive ha autorizzato la rimodulazione di fondi non utilizzati interni al Patto Territoriale Trigno-Sinello. ''E' una boccata di ossigeno particolarmente importante- ha commentato Gabriele Marchese- perché questi fondi per troppo tempo sono stati inutilizzabili. Gli investimenti sul territorio sono di circa 27 miliardi delle vecchie lire, una somma ragguardevole che ci consentirà, in un periodo in cui il governo continua a penalizzare gli enti locali con rimesse esigue, di avviare una serie di interventi sia pubblici che privati per il potenziale delle reti infrastrutturali del nostro territorio''. I contributi saranno riservati ad aiuti alle imprese e a investimenti infrastrutturali. Il 26 % sarà destinato agli investimenti privati e in particolare a: • sostegno dell'innovazione e dalla produzione di energia elettrica per le imprese manifatturiere; • adeguamento ed ampliamento della ricettività e di servizi turistici per le imprese turistiche. Il 74% sarà riservato agli investimenti infrastrutturali a favore degli Enti pubblici e Comunità Montane per l'adeguamento sistema viario, la creazione e adeguamento/potenziamento strutture per cultura, sport e tempo libero, l'adeguamento ed il potenziamento aree produttive minori aree produttive minori ed il Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) Particolare rilevanza assume il finanziamento di un tratto della Fondovalle Treste. La tabella di seguito si riferisce al riepilogo del Quadro Finanziario per le risorse già definite. 1. Sistema imprese mgl/€ 1.749,00 (Abruzzo 1.749,00 Molise 0,00) di cui Investimenti per innovazione tecnologica mgl/€ 1.386,00 (Abruzzo 1.386,00 Molise 0,00) Investimenti produzione energia mgl/€ 363,00 (Abruzzo 363,00 Molise 0,00) 2. Valorizzazione risorse e turismo mgl/€ 1.566,00 (Abruzzo 1.566,00 Molise 0,00) 3. Infrastrutture mgl/€ 9.288,80 (Abruzzo 7.474,55 Molise 1.814,25) di cui Adeguamento sistema viario mgl/€ 3.790,00 (Abruzzo 3.790,00 Molise 0,00) Creazione e adeguamento/potenziamento strutture per cultura, sport e tempo libero mgl/€ 3.396,00 (Abruzzo 1.980,00 Molise 1.416,00) Adeguamento/potenziamento aree attrezzate minori mgl/€ 924,00 (Abruzzo 924,00 Molise 0,00) Sistema Informativo Territoriale mgl/€ 1.178,80 (Abruzzo 780,55 Molise 398,25 ) Totale mgl/€ 12.603,80 (Abruzzo 10.789,55 Molise 1.814,25 ) Attività istruttorie mgl/€ 258,04 (Abruzzo 220,90 Molise 37,14) Disponibile mgl/€ 12.861,84 (Abruzzo 11.010,45 Molise 1.851,39 )