LA ASD PODISTICA SAN SALVO ALLA 100 KM. DEL PASSATORE DEI RECORD Sabato scorso si è disputata la 39° edizione della 100 KM. del Passatore, ultramaratona con partenza da Firenze ed arrivo a Faenza. La gara, dall’alto valore cronometrico, è stata vinta da Giorgio Calcaterra, (grande amico della Podistica San Salvo) che non solo ha trionfato per la 6° volta consecutiva ma ha stabilito il record della gara con 6h 25’47’’ distanziando di circa 3’ l’abruzzese Alberico Di Cecco, all’esordio in questo tipo di competizione e degno avversario dell’ultra maratoneta romano. Bellissima la storia di Antonio Donatelli, atleta della Podistica San Salvo, che dopo aver disputato alcune maratone nelle due stagioni appena trascorse, ha puntato decisamente alla “grande prova” quasi in silenzio, senza troppi clamori, conscio delle difficoltà che questo tipo di gara può riservare. Difficoltà tutte superate perché “lo sceriffo” Antonio non solo è arrivato a completare la propria fatica in quel di Faenza, ma lo ha fatto con una lodevole prestazione impiegando il lusinghiero tempo di 10h29’11’’, classificandosi 150° su quasi 1500 partecipanti. Non male per un atleta che fino a qualche anno fa passava il tempo a correre dietro un pallone sui campi di calcio di provincia e che, invece, da qualche anno a questa parte, sta allargando gli orizzonti sportivi inseguendo mete molto ambite. La forza di Antonio sta nella sua concentrazione e nel suo sorriso…..non si perde mai d’animo, nemmeno, come è accaduto qualche tempo fa, quando ha perso per strada il suo compagno di avventura e di preparazione Massimo. Non ha perso la concentrazione tirando dritto per la sua strada e, con il suo proverbiale sorriso, è riuscito a chiudere la sua fatica nella piazza di Faenza, insieme ad un nuovo amico, Mario, incontrato casualmente nel su e giù del passo Colla ed insieme sono andati fino all’arrivo. Il momento critico è stato intorno al 65Km., dove l’inesperienza e la fatica, ma soprattutto la mancanza di un supporto esterno per i rifornimenti e cambi, hanno fatto sentire il loro peso ma, lo “sceriffo” Antonio, non si è perso d’animo: ha abbandonato lo stile dell’atleta per abbracciare quello del guerriero…..bisognava andare a tutti i costi all’arrivo con l’amico Mario e così è stato. Lui commenta “è stata un’esperienza bellissima, quasi commovente!!!”; c’è da credergli e tutta la Podistica San Salvo è pronta a scommettere che il prossimo anno sarà ancora là, da buon guerriero, per abbattere il muro delle 10 ore. San Salvo, 05 Giugno 2011 Il portavoce della Podistica San Salvo