"Il futuro del commercio a San Salvo": è questo il titolo dell’incontro organizzato dalla Confesercenti di San Salvo per giovedì 30 giugno, presso il Centro Culturale 'Aldo Moro' con inizio alla 20,30. A confrontarsi sul tema saranno: Domenico Gualà – presidente della Confesercenti di San Salvo, Simone Lembo – direttore della Confesercenti di zona Vasto-San Salvo, Federico Fiorentini – general manager BRD (Business Retail Development), Patrizio Lapenna – direttore provinciale della Confesercenti, Enzo Giammarino – direttore regionale della Confesercenti, Gabriele Marchese – sindaco di San Salvo e gli operatori che interverranno. "L’incontro, anche alla luce del momento di crisi in atto - si legge in una nota della Confesercenti -, serve a fare il punto della situazione di uno dei settori più importanti dell’economia locale. Ammodernare ed equilibrare la rete distributiva rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori e dei cittadini; salvaguardia e valorizzazione delle attività commerciali; politiche di marketing urbano che valorizzino il commercio anche in direzione del turismo: questi i temi che saranno oggetto del confronto. La volontà della Confesercenti è infatti quella di dar vita ad un percorso condiviso che, tenendo conto delle esigenze di sviluppo delle imprese del settore, metta in campo una progettualità che provi a dare un futuro alle attività commerciali, non trascurando i nuovi stili di vita dei consumatori e la qualità della vita nella città. Bisogna attivare politiche chiare e determinanti per arrivare ad un commercio urbano più forte e vivo, attraverso dinamiche di sviluppo integrato fra città e commercio e fra le varie funzioni urbane, con lo scopo di legare meglio le attività economiche, i servizi, la cultura, il turismo, i trasporti, la viabilità, i parcheggi, la vita dei residenti e dei frequentatori della città". Per San Salvo, si sottolinea ancora nella nota della Confesercenti, "è importante ragionare sulle possibilità di sosta veloce, armonizzare e realizzare nuovi parcheggi al centro, magari cambiando destinazione al mercato coperto, bisogna assolutamente verificare la possibilità di una nuova viabilità, non solo al centro ma anche nell’anello di prossimità. Queste sono alcune delle proposte che in sede di discussioni verranno formulate".