Il PSI esprime solidarietà ed appoggio politico al commissario prefettizio

Nell'intervento diverse le tematiche affrontate

La Segreteria PSI
28/10/2011
Attualità
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Caduto Marchese, dal 30 agosto siamo amministrati dal Commissario Prefettizio. I Socialisti di San Salvo si sono battuti fino all’ultimo affinché non si arrivasse a questo epilogo. Il Partito Socialista Italiano di San Salvo ha sempre sostenuto l’inutilità del far cadere l’Amministrazione ormai arrivata alla sua naturale scadenza. Per quanto riguarda i Socialisti Sansalvesi l’essere amministrati dal Commissario Prefettizio non rappresenta di per se una iattura, se non per il fatto che la sua funzione è limitata per legge alla gestione della ordinaria amministrazione. San Salvo che è una CITTA’ e non più un paese, non può rimanere ferma, non può permettersi il lusso di una mancanza di programmazione, di realizzare il proprio progetto per il futuro. La normale Amministrazione significa anche essere esposti anche allo sciacallaggio politico e gestionale del territorio. Il 21 ottobre scorso il Commissario Prefettizio ha rappresentato ai Socialisti di San Salvo, ed agli altri intervenuti alla riunione, uno scenario molto pericoloso per le sorti e la strategicità della nostra città, infatti: • gli amministratori che all’epoca in fase di costituzione dell’associazione dei Comuni della Valle del Trigno che, come si suol dire hanno guardato al dito e non alla luna ed hanno pensato alla poltrona, oggi tornano alla carica per appropriarsi della Presidenza dell’Associazione dei Comuni della vallata del Trigno e cercano di appropriarsi della presidenza del CIVETA oggi detenuti dal Sindaco di San Salvo. • Il Consorzio di Bonifica di Termoli ha diffidato il Comune di San Salvo e torna alla carica per avere più edificabilità sulle aree di fronte alla RSA San Vitale (ex Hotel Cristallo), cercano in sostanza di approfittare della decadenza dei vincoli imposti a suo tempo dal Piano Regolatore (cosa da noi più volte chiesto di ripristinare e non voluta solo da alcuni soggetti fortemente interessati) per avere indici di cubatura dagli attuali 1/1 a 3/1 ( da un metro cubo su metro quadro a tre metri cubi su metro quadro ). I Socialisti di San Salvo, atteso invano di una presa di posizioni su questi argomenti da parte di quelle formazioni politiche che oggi pare siano solo impegnati a costruire i futuri equilibri politici, pensano che vada dato pieno sostegno all’attività del Commissario che deve essere incentrata prioritariamente a non far perdere alla Città le posizioni sin qui acquisite. Il Partito Socialista Italiano non ha alcun problema, strano che questo non valga per gli altri, ad esprimere solidarietà ed appoggio politico al Commissario Prefettizio se le sue azioni sono indirizzate al bene comune e non agli interessi di pochi.

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