Sono aperte le iscrizioni ai corsi di:
- PILATES FISIOS metodo SILVIA RANERI
- GINNASTICA MEDICA
- GAH (GINNASTICA ADDOMINALE HIPOPRESSIVA)
- RIEDUCAZIONE POSTURALE DI GRUPPO
PILATES FISIOS metodo SILVIA RANERI: E’ una metodica di lavoro sul tappetino (matwork) e in ortostatismo a corpo libero e con piccoli attrezzi con la funzione di sviluppare forza e resistenza dei muscoli profondi partendo dalla stabilizzazione del Core. Per questa e altre ragioni viene definita anche una metodica con benefici posturali. Al classico Pilates (di cui si conservano i principi e gran parte delle fasi di esecuzione), si aggiunge da un lato una particolare attenzione all’aspetto kinesiologico, del movimento non codificato ma espresso nella liberazione della suo forma primordiale (principi del Feldenkrais, del CoreAlign, del BonesForLife, dello Yoga, del Movimento Arcaico e della Riabilitazione Posturale), dal’altro il principio secondo cui ogni individuo ha caratteristiche proprie e uniche. Siamo fermamente convinti che adattarsi a dei protocolli di lavoro già prestabiliti, talvolta rigidi e severi da propinare a tutti, sia fallimentare nonché un grave errore. Noi partiamo da una filosofia che pone l’uomo al cento; l’individuo ha caratteristiche uniche e non replicabili, per cui bisogna munirsi di quanti più strumenti possibili in modo che si possano trovare quelli che meglio si adattano al cliente.
GINNASTICA MEDICA: La Ginnastica Medica è una ginnastica dolce svolta sotto la guida attenta di personale qualificato, che consente di eseguire movimenti che rispettino la fisiologia articolare con lo scopo di mobilizzare, tonificare e allungare, senza controindicazione alcuna che possa provocare problemi dell’apparato osteo-muscolare. Per questa ragione è ideale per persone di ogni età e problema:
- Bambini;
- Gestanti;
- Anziani;
- Per coloro che hanno limitazioni funzionali di grado medio-basso;
- Per il recupero e il mantenimento post trauma.
La Ginnastica Medica è il modo attraverso cui si definisce l’insieme delle ginnastiche con finalità di recupero, prevenzione e mantenimento, e sono:
- Ginnastica Antalgica;
- Ginnastica Correttiva;
- Ginnastica Posturale;
- Ginnastica Riabilitativa;
- Ginnastica Preventiva;
- Ginnastica di Tonificazione Globale ( Metodo Redcord).
Le sedute di solito sono di gruppo sebbene talvolta si scelga di fare l’individuale, in casi specifici in cui i movimenti sono coadiuvati dall’aiuto attivo dell’operatore (definiti movimenti passivi).
Durante la lezione ogni distretto corporeo viene sollecitato a lavorare secondo obbiettivi specifici con finalità riabilitativa, rieducativa, correttiva, preventiva o antalgica.
Si ottengono così:
- Ottima mobilità articolare;
- Lunghezza e tono muscolare;
- Rinforzo delle strutture profonde peri e intra-articolari;
- Equilibrio posturale;
- Dinamismo funzionale;
- Armonia e sviluppo delle capacità di auto-ascolto;
- Elasticità; ecc.
La ginnastica medica è indicata per tutte le patologie dell’apparato osteo-articolare che comportino rigidità delle articolazioni e dolori di natura muscolo-legamentosa e articolari, in special modo per chi soffre di problemi a carico della colonna vertebrale.
Il nostro personale metodo nasce inoltre dallo studio approfondito della metodica MOTR, della Scuola di Ginnastica di Duchenne e della Back School di Benedetto Toso.
GAH – GINNASTICA ADDOMINALE IPOPRESSIVA
Le tecniche ipopressive sono un nuovo e rivoluzionario metodo di riprogrammazione posturale globale, ci permettono di tonificare la fascia addominale e il pavimento pelvico mentre riequilibriamo la statica della colonna vertebrale, raggiungendo così obbiettivi tanto patologici quanto estetici. Un buon tono addominale permette una corretta postura, però, è stato ampiamente dimostrato l'effetto negativo degli esercizi addominali “classici” sul tono del pavimento pelvico e del loro impatto nella patologia dei prolassi pelvici. A differenza degli esercizi addominali tradizionali che provocano un aumento di pressione nell'addome - e quindi addome prominente, incontinenza urinaria, prolassi genitali, stitichezza e disfunzioni sessuali - l'ipopressiva riduce efficacemente la circonferenza del punto vita di due taglie, diminuisce la pressione nell'addome, aumenta il tono del pavimento pelvico e della fascia addominale, migliora la postura, previene l’incontinenza urinaria, migliora la vascolarizzazione pelvi-perineale e degli arti inferiori.
Cos'è il metodo ipopressivo
Il metodo include varie tecniche ipopressive con posture e movimenti che permettono di ottenere una riduzione della pressione nelle cavità toraciche, addominali e pelviche.
Origine
La tecnica ipopressiva (HT) è stata creata dal Professor Marcel Caufriez, Dottore in Scienze Umane e Riabilitazione, che con la sua dedizione alla riabilitazione uro-genitale ha realizzato che la riabilitazione post-parto tradizionale danneggia la parete pelvica, accentuando l'incontinenza, i prolassi, la diastasi ed altre problematiche. Dopo questa intuizione, ha quindi sviluppato queste tecniche per creare un Metodo Ipopressivo, che ha varie applicazioni nel campo della salute, della prevenzione e in quello sportivo.
Obiettivi
▪ Ridurre il girovita con conseguenti miglioramenti estetici, posturali e funzionali.
▪ Essere un'eccellente protocollo preventivo per tutti i tipi di ernia (inguinale, addominale, femorale, vaginale).
▪ Regolarizzare i parametri respiratori
▪ Prevenire l'incontinenza urinaria.
▪ Aumentare e regolare i fattori efficaci nel prevenire e risolvere gli edemi e la pesantezza degli arti inferiori.
▪ Prevenire infortuni articolari e muscolari tramite la normalizzazione del tono muscolare.
▪ Aiutare a raggiungere il benessere corporeo.
Per chi è indicato
Per il trattamento e la prevenzione di varie problematiche funzionali (digestive, ginecologiche, urinarie, ostetriche o posturali) ci sono tre tipi di tecniche:
Fitness and sport
Per migliorare la fisicità e l'atleticità, la postura, prevenire l'ernia, ridurre la circonferenza vita, migliorare le funzionalità sessuali, prevenire incontinenza urinaria, migliorare le prestazioni sportive
Esecuzione
Le tecniche ipopressive sono eseguite tramite complessi esercizi di riprogrammazione ritmica che permettono al sistema nervoso centrale di modificare gli schemi corporali ed emozionali, permettendo una riduzione della pressione intra-addominale (circa 50 mmHg). I test diagnostici e le prime sessioni devono essere fatti con un professionista certificato nel metodo Ipopressivo M. Caufriez, fino a che il paziente può integrare le tecniche in modo corretto e svilupparle da solo o in gruppo; le tecniche sono complesse per cui se non eseguite nel modo corretto e sotto la supervisione adeguata possono dare risultati totalmente differenti da quelli previsti. Il professionista farà una valutazione globale dello stato di salute della persona per individuare le condizioni e dare le corrette raccomandazioni in ogni caso specifico, per garantire l’efficacia degli esercizi.
Riprogrammazione
i muscoli della fascia addominale e del pavimento pelvico tendono a perdere la loro funzionalità, che è quella di sostegno agli organi interni, per i continui aumenti di pressione addominale dovuti alla vita quotidiana (inattività, gravidanza, ecc.). Con il Metodo Ipopressivo, questa funzionalità è ripristinata riprogrammando il responso muscolare in queste circostanze. Si aumenta il tono muscolare a riposo, si diminuisce il girovita e si migliora il rendimento delle attività che richiedono forza.
Rieducazione posturale di gruppo
L’unica causa di ogni deformazione del corpo è il raccorciamento (inevitabile della muscolatura posteriore). Concetto rivoluzionario su cui si basa il metodo di Francoise Mezieres. In altre parole i muscoli posteriori del nostro corpo che vanno dalla pianta dei piedi alla sommità del cranio, passando dai polpacci, le natiche, la schiena, la nuca, sono per forza di cose troppo corti, troppo rigidi, troppo forti. Sono profondamente contratti, stretti come pugni, sovrasviluppati ed esercitano la loro enorme forza sulle articolazioni deformando il corpo in mille modi. I muscoli posteriori del corpo sono più numerosi ed hanno più inserzioni sulle ossa rispetto ai muscoli anteriori. La catena muscolare posteriore è strutturata per assorbire in grandissima parte gli sforzi del corpo, ma è costruita in modo che tutti i muscoli che la compongono si comportino come un solo muscolo. Così ogni azione, anche limitata ad un solo distretto articolare provoca il raccorciamento di tutta la catena posteriore. Non solo ….. ogni qualvolta ci irrigidiamo siamo tesi, bloccati, ogni qualvolta ci innervosiamo irrigidiamo uno dei muscoli posteriori, di conseguenza tutto l’insieme. Che cosa succede allora ai muscoli della parte anteriore del corpo? Diventano flaccidi! Perché questi muscoli sono gli antagonisti dei muscoli posteriori che quasi sempre si sostituiscono ad essi. Quindi più numerosi concatenati l’uno all’altro i muscoli posteriori diventano padroni del corpo e relegano i muscoli anteriori in ruoli secondari. E’ dunque inevitabile che si crei uno squilibrio ed il corpo si deformi. Esistono decine di deformazioni la cui causa è una sola “l’eccesso di forza della muscolatura posteriore” quali lordosi, scoliosi, cifosi, artrosi, ginocchio valgo, piede piatto, piede cavo, alluce valgo, ecc ….
Oggi è possibile restituire lunghezza ai nostri muscoli iniziando un percorso di percezione e conoscenza del nostro corpo in tutta la sua globalità
Centro Fisioterapico “IPPOCRATE” della Dott.ssa Del Villano Giuliana
Via Pio IX, s.n. San Salvo 0873.610452 – 333.8186855