La compagnia teatrale ''Teatro Abruzzo'' nasce per volontà di Dino Alberto Paganelli, con il supporto della ''Fondazione di partecipazione per l'arte l'archeologia e la cultura del Vastese'', della parrocchia San Lorenzo Martire, la Pro-loco ed il comune di San Buono (CH). Teatro Abruzzo, con forte volontà , rievoca il senso totale della rappresentazione dannunziana, portando sulla scena l'opera nella purezza originaria, forte dei magnifici versi che il poeta ci lascia nella scrittura dei 3 atti che la compongono. ''La figlia di Jorio'', vicenda tragica ed appassionata del pastore Aligi che ha dormito un sonno atavico di ''settecent'anni'' e di Mila di Codra, peccatrice nel senso più arcaico e favoloso del termine, è qui ricercata ed evocata in movimenti che trovano il valore definitivo nel mito. La compagnia che debutta il 21 dicembre 2008 nel piccolo teatro Sanbuonese dei ss Filippo e Giacomo alle ore 20,30, vuole raccontare un'Italia senza tempo nelle radici della propria vita, con sentimenti non individuali ma corali e religiosi, nella certezza che è da qui che si può riassumere il valore dell'imponente opera di d'annunzio. Le date successive sono il 22, 23, 28 e 29 dicembre sempre a San Buono (CH) nel piccolo teatro alle ore 20,30 con ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria.