«Sposa bagnata, sposa fortunata». «Cerimonia del Lions Club bagnata, cerimonia fortunata».
È stata una cerimonia con i fiocchi e con tanti soci, quella che ieri sera ha organizzato il Lions Club di San Salvo nelle sontuose sale del Park Hotel 'Gabrì'.
Sono stati celebrati due avvenimenti importanti: il passaggio del 'martelletto' da Antonio Cocozzella a Virginio Di Pierro e l’ingresso nel club di tre nuovi soci. Mentre in ogni città d’Italia gli iscritti al Lions diminuiscono, il club sansalvese 'marcia' controcorrente (6 nuovi ingressi negli ultimi sei mesi). La cerimonia doveva svolgersi all’aperto 'sotto le stelle', ma a causa di un intenso temporale si è tenuta nella bellissima sala conferenze addobbata di bandiere e vessilli.
I momenti particolarmente emozionanti: il passaggio delle consegne e l’investitura dei nuovi soci.
Questi i nuovi volti: Giuseppina Cilli in Ciavatta, Mario Argentieri, Lorenzo Desiato.
Sono intervenuti: Guido Torricella (ex cerimoniere), Venanzio Bolognese, Antonio Cocozzella e Annamaria Fabrizio.
«Lascio l’incarico di presidente - ha affermato, tra l’altro, Antonio Cocozzella - torno semplice socio, ma sarò sempre disponibile. È il momento di rinnovare il direttivo con nuove forze. Il club è cresciuto non solo numericamente ma anche qualitativamente. Abbiamo bisogno di persone che lavorano per gli altri, per il bene della nostra città . Il vero potere sta nel servire».
Apprezzato il discorso di Annamaria Fabrizio. La fresca cerimoniere ha utilizzato un linguaggio forbito, raffinato, elegante.
Alla fine, l’intervento del presidente Virginio Di Pierro. «Spero che riuscirò a essere all’altezza di tale ruolo - ha sottolineato - non sarà il club del presidente. Ogni nuova proposta sarà vagliata e approfondita dal consiglio direttivo. Ho inserito molte donne nel direttivo. Saranno la linfa del nostro sodalizio. Ringrazio voi tutti per la fiducia che avete riposto in me. Ringrazio la mia famiglia. Spero di fare bene».
Presenti l’assessore provinciale Tonino Marcello e l’assessore alla cultura Giovanni Artese. La gran soirée è terminata con un ricco buffet per tutti gli intervenuti.