Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Allarme nel Parco nazionale d'Abruzzo, trovata una carcassa di orso. Probabile caso di avvelenamento

Condividi su:
Una carcassa di orso è stata rinvenuta, nella mattinata di oggi, sul territorio el Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, e l'ipotesi più accreditata circa la causa del decesso è quella dell'avvelenamento. Torna di attualità l'allarme innescato, nei mesi scorsi, dal rinvenimento dell'orso Bernardo, primo caso di una lunga serie di uccisioni che tanto clamore, misto a polemiche, ha suscitato. Il personale dell'ente parco di pattuglia nei boschi ha avvistato un esemplare femmina senza vita sul territorio del comune di Lecce dei Marsi. Sul posto si sono recati immediatamente i responsabili del Servizio di Sorveglianza e del Servizio Scientifico del Pnalm, insieme al Coordinatore del CTA del CFS, Luciano Sammarone. ''Dai primi rilievi emerge forte il sospetto di morte per avvelenamento'', si legge nella nota diramata dall'ufficio stampa del Pnalm. ''Se tale sospetto trovasse conferma - ha dichiarato il presidente Giuseppe Rossi - si tratterebbe di un ulteriore inaccettabile atto di sfida al Parco in un momento in cui l'Ente sta recuperando la sua piena operatività in tutti i settori istituzionali; da quello della conservazione a quello della promozione del territorio''. Poprio in queste ultime settimane, infatti, l'Ente sta lavorando al coinvolgimento dei cittadini e degli operatori sulle problematiche inerenti la gestione del Parco. Sono state create, ad esempio, le consulte per le associazioni di categoria, rilanciate le iniziative nel campo del turismo, dell'agricoltura e della zootecnia con l'impianto di frutteti ed il pagamento di tutti i danni provocati dalla fauna protetta, sino al mese di marzo del corrente anno. Iniziative queste, che sembrano bene accette dal territorio che in più sedi ha manifestato apprezzamento e disponibilità alla collaborazione. ''Il Parco - continua la nota stampa - chiederà comunque alle altre Istituzioni competenti un dettagliato monitoraggio del territorio anche in relazione alle frequentazioni umane per stabilire più puntuali misure preventive e repressive''. http://www.francescobottone.splinder.com/
Condividi su:

Seguici su Facebook