La tregua pasquale è durata ben poco. Da martedì la città è stata invasa da santini e manifesti dell'esercito di candidati alle prossime amministrative. E, a quanto pare, non tutti rispettano le regole riguardo l'affissione.
Il Movimento 5 Stelle, infatti, documenta con foto l'affissione negli spazi altrui da parte di Sinistra Ecologia e Libertà (la zona è quella della '167').
L'ordine di apparizione sulle schede elettorali vale anche per l'affissione negli spazi pubblici e il relativo sorteggio è stato effettuato la settimana scorsa a Vasto.
Le irregolarità – com'è possibile vedere dalle foto – riguardano due spazi. In quelli dedicati ai candidati sindaco al numero 5 – assegnato a Tiziana Magnacca – è attaccato il manifesto «Ora tocca a noi». Negli spazi per le liste, sempre al numero 5 di 'proprietà ' del Movimento 5 Stelle, c'è nuovamente un manifesto di Sel che recita «La sinistra che vince». Per la cronaca, a Sinistra Ecologia e Libertà , dopo il sorteggio, è stato assegnato il posto numero 12.
I rappresentanti del Movimento 5 Stelle hanno denunciato l'accaduto ai vigili. La situazione, però, non è cambiata e sui manifesti del partito della coalizione di Di Stefano sono comparse delle fasce recanti la scritta «Abusivo».