Dopo il risultato deludente è il tempo della riflessione in casa Pd. I vertici del partito si sono incontrati nella serata di ieri. Dall'appuntamento è venuta fuori la linea da adottare in vista del ballottaggio: «In vista del turno di ballottaggio, anche alla luce di reiterate dichiarazioni pubbliche di rappresentanti della coalizione del nuovo centrosinistra, non abbiamo fatto e non faremo nessun incontro e nessuna trattativa: non ci sarà , da parte nostra, nessun apparentamento formale e tantomeno accordi politici sottobanco». La coalizione che ha sostenuto Mariotti aggiunge anche che non ci saranno indicazioni di voto nei confronti del proprio elettorato essendo :«convinti e fiduciosi che gli elettori che ci hanno sostenuto al primo turno, sapranno con scienza e coscienza decidere per il bene della città ».
Infine, l'impegno a onorare chi – al primo turno – ha riposto la fiducia nella coalizione: «Ci prepariamo a svolgere la nostra funzione di opposizione con disciplina ed onore nell’interesse della città , non facendo mancare mai il nostro contributo di idee e di azione politica amministrativa».
Ieri, intanto, Tiziana Magnacca oltre a ringraziare e a esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto ha fatto appello agli elettori dei 'bocciati': «Il nostro appello va, dunque, ai centristi, ad Arnaldo Mariotti, anche se ha dichiarato che non ci voterà mai, a Sabatini e ad ogni sansalvese perché, lo abbiamo detto più volte e continueremo a dirlo fino alla fine, noi saremo gli amministratori di tutti i cittadini di San Salvo».
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno già ribadito la loro posizione. L'unica forza finora a non rllasciare commenti post-voto è stata l'Udc. Che ci sia un accordo in arrivo – come anticipato dal sito d'informazione di Orazio Di Stefano? Durante la campagna elettorale Fabio Travaglini ha spesso – nei suoi comizi – accusto il centrodestra regionale di aver dimenticato il Vastese (con Antonio Menna che ha rincarato la dose) e ha ricordato come i maggiori esponenti della coalizione della Magnacca e del Nuovo Centrosinistra non siano affatto nuovi.