La paura non è mancata, con il fuoco avvicinatosi, pericolosamente, a ridosso di non poche abitazioni.

L’incendio più difficile di questa stagione estiva 2012 nel Vastese è divampato questa mattina, intorno a mezzogiorno, e si è fatto con il trascorrere del tempo sempre più esteso e preoccupante, nella zona di confine tra i territori di Vasto e San Salvo. Il rogo, con le prime fiamme segnalate in località Buonanotte e poi alimentate e velocemente propagatesi, si è avvicinato ad alcune abitazioni del posto, in particolare nella zona del Villaggio Siv.

Una densa colonna di fumo, sospinta dal vento che spira da nord, ha interessato l'abitato di San Salvo. Primi ad intervenire gli uomini del Gruppo comunale della Protezione Civile di Vasto in attesa dell'arrivo dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di via Madonna dell'Asilo di Vasto. Sopraggiunti, poi, pompieri da Ortona, Termoli e volontari di Gissi. Intervenuti anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato ed altri gruppi della Protezione Civile Valtrigno e Arcobaleno di San Salvo con i loro mezzi antincendio. Non sono mancate tensioni ed apprensione tra diversi cittadini, residenti nell'area investita dalle fiamme. In azione, alla fine, anche un mezzo 'fire boss' della Protezione Civile che ha scaricato liquido estinguente in alcuni punti del territorio aggrediti dalle fiamme. Preziosa si è poi rivelata l'azione di alcuni residenti, anche con i propri mezzi agricoli, per essere di sostegno all'opera di spegnimento delle squadre di emergenza.

La zona coinvolta è quella attraversata dalle corsie del tratto Vasto Nord/Casalbordino-Vasto Sud/San Salvo/Montenero di Bisaccia dell'autostrada A14 Adriatica. Qui il traffico è rimasto bloccato a causa dell'incendio in corso per quasi due ore, con una lunga colonna di mezzi pesanti formatasi in modo particolare sulla corsia nord. E' stata bloccata, temporaneamente, anche la strada provinciale di collegamento tra Vasto e San Salvo con pattuglie della Polizia Municipale dei Comandi di Vasto e San Salvo a regolare la viabilità. Sul posto si è portato il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.

Una giornata, quella odierna, realmente 'calda' sul fronte dei roghi nel territorio. Oltre a questo tra Vasto e San Salvo, il più duro, altri ne sono stati registrati in diverse zone del Vastese, tra Monteodorisio, Casalbordino, nella zona della Trignina e nell'area di Punta Penna di Vasto dove proprio per la presenza di fiamme e fumo, a ridosso della linea ferroviaria, il traffico dei treni sulla linea adriatica ha subito alcuni ritardi.

Fotoservizio a cura di Ercole Michele d'Ercole