Per cinque minuti le sirene della Pilkington suoneranno a intermittenza. Lo faranno per ricordare Michele Mastrippolito nel giorno dei suoi funerali. La data è ancora da decidere. La salma è ancora a Napoli a disposizione dell'autorità giudiziaria.
In quei cinque minuti scanditi dal suono della sirena non si lavorerà . Una fermata simbolica, in segno di lutto, ma insufficiente per i Cobas che vorrebbero lo stop di un giorno per permettere ai dipendenti della Pilkington di partecipare ai funerali.
Il segretario provinciale, Domenico Ranieri, invita tutti gli operai a partecipare all'ultimo saluto a Michele: «Sentiamo l’angoscia per questa perdita e idealmente stringiamo in un abbraccio solidale la famiglia di Michele. Ma i lavoratori hanno almeno il diritto di piangerlo, di ricordarlo, di accompagnarlo durante il funerale alla sua ultima dimora? Cerchiamo di ricordare Michele, partecipiamo ai suoi funerali, riflettiamo tutti insieme su cosa significa oggi, nel 2012, morire ancora di lavoro. La dignità di un lavoratore non finisce e nemmeno comincia con la sua morte».