Permessi retribuiti ai lavoratori che hanno preso parte ai funerali di Michele Mastrippolito (l'operaio deceduto in un incidente sul lavoro nello stabilimento), illustrazione del quadro economico della società e questione rimborsi ai lavoratori con le auto danneggiate da un incendio avvenuto in un parcheggio esterno all'insediamento industriale.

Su queste questioni si è confrontata, venerdì 3 agosto, la rappresentanza sindacale unitaria della Pilkington, "per esaminare le risposte data dalla società ad alcune delle richieste fatte". Risposte che, evidenziano i rappresentanti dei lavoratori, non soddisfano affatto.

La Rsu - specificano i sindacalisti - aveva chiesto, in particolare: di concedere un permesso retribuito ai lavoratori che hanno partecipato ai funerali del collega Michele Mastrippolito, tragicamente deceduto mentre stava svolgendo il proprio lavoro; un incontro per conoscere il conto economico degli ultimi mesi e, infine, l’accelerazione dei rimborsi ai lavoratori che hanno subito danni per l’incendio delle autovetture in sosta nel parcheggio della società in un episodio avvenuto nel mese di aprile in un parcheggio all'esterno del sito vetrario di Piana Sant'Angelo a San Salvo.

"La società - si legge nella nota della Rsu - ha affermato che non ritiene di concedere i permessi retribuiti ai lavoratori che sono intervenuti ai funerali, che per il conto economico non sono pronti prima del rientro dalle ferie e che sui rimborsi delle assicurazioni deve ancora approfondire la questione. La società ha rimandato parte delle risposte al rientro delle ferie estive non ritenendo di interesse i problemi dei lavoratori, pertanto la Rsu Cgil-Cisl-Uil dichiara la propria insoddisfazione esprimendo un giudizio negativo a tale riguardo. La Rsu - si conclude nella nota - sostiene che in questo momento così delicato per il sito di San Salvo la Nsg/Pilkington deve dimostrare più attenzione a queste tematiche".