Promuovere il meglio che il Bel Paese ha da offrire, dal patrimonio ambientale, a quello culturale, turistico, storico-urbanistico, architettonico ed enogastronomico. Questo l'obiettivo del progetto “I gioielli d'Italia”, avviato dal ministero per il Turismo e l'Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI), e rivolto alle amministrazioni locali che contano meno di 60.000 abitanti. In palio, l'appartenenza al circuito "Gioielli d'Italia", l'utilizzo del relativo logo e la partecipazione a una campagna di promozione turistica nazionale.
Con questa iniziativa si vogliono valorizzare non solo i luoghi più noti d'Italia, ma anche i suoi aspetti meno conosciuti, a partire dal life style, contribuendo allo stesso tempo ad incrementare le politiche di destagionalizzazione.
Il target di riferimento, ovviamente, i turisti italiani e stranieri.
A decidere le venti località che potranno definirsi “gioielli” sarà un Comitato formato da rappresentanti dei comuni e del dipartimento per gli Affari regionali, il turismo e lo sport del governo. Sei i criteri di selezione:
• possesso del patrimonio architettonico e/o naturale, documentabile, conservato e fruibile dal turista;
• capacità di ospitalità e di accoglienza turistica;
• presenza sul territorio di un sistema di attrattive;
• attuazione di politiche di promozione dell'offerta culturale;
• attuazione di iniziative volte a favorire l'accoglienza, l'accessibilità e l'informazione turistica;
• vocazione turistica non del tutto sviluppata o adeguatamente valorizzata.
Per partecipare alla selezione i comuni dovranno inviare, entro il 15 novembre 2012, una specifica domanda di partecipazione e compilare un questionario disponibile sul sito
http://gioielliditalia.cittalia.com/
Fasi