Parte venerdì 14, fino a domenica, l'attesa tre giorni dedicata alle cene tematiche, al mercato e ai laboratori del gusto, alla pescaturismo, agli eventi culturali, artistici e musicali. Dopo il successo registrato nelle prime edizioni, salutato dalla partecipazione di centinaia di turisti provenienti da ogni parte d'Italia, torna infatti ''Cala Lenta'', la più importante manifestazione turistica ed enogastronomica della Costa dei Trabocchi, organizzata da Slow Food Lanciano-Vasto e patrocinata da enti e istituzioni provinciali e regionali. ''Cala Lenta è un viaggio attraverso i profumi e i sapori della tradizione marinara di quella parte di litorale abruzzese denominata Costa dei Trabocchi e del territorio circostante, - si legge sul sito della manifestazione - un paesaggio nel quale l'uomo e la natura convivono da secoli in rispettoso e precario equilibrio''. Il curioso nome della manifestazione deriva dal gergo dei pescatori, un termine che indicava la gestualità del ''traboccante'', di colui cioè che rilasciava le cime e ''calava lentamente'' appunto le reti in mare. Gli scenari incantevoli della costa adriatica che va da Francavilla al Mare a San Salvo, passando quindi per San Vito, Ortona, Fossacesia e via elencando, faranno da cornice a questo tradizionale appuntamento durante il quale lo straordinario patrimonio agroalimentare abruzzese sposerà le bellezze naturalistiche e architettoniche tipiche dei borghi del litorale. Al popolo sempre più numeroso dei ''gastronauti'' sarà possibile uscire in mare aperto sulle imbarcazioni di pescaturismo, deliziare i propri sensi con i sapori e gli odori tipici della cucina tradizionale cenando direttamente sui trabocchi, sospesi tra cielo e mare, su quelle tipiche costruzioni che il Vate d'Abruzzo definiva ''la grande macchina pescatoria, simile allo scheletro colossale di un anfibio antidiluviano''. E si potrà inoltre partecipare ai laboratori del gusto sotto la sapiente regia di esperti del settore, godere dei numerosi appuntamenti culturali, musicali e artistici organizzati per l'occasione, scoprire le affascinanti attività marinare, e le ricchezze culturali e paesaggistiche del litorale della provincia di Chieti. Francesco Bottone