Sigilli alla New Trade, una delle aziende che si sono insediate nei grandi capannoni dell’ex-Golden Lady in Val Sinello, a Gissi.
A disporre il provvedimento di sequestro è stata la Procura di Vasto. Nel tardo pomeriggio di oggi gli uomini del Corpo Forestale dello Stato si sono recati nel capannone durante il normale turno lavorativo. Stupore fra i circa 40 dipendenti presenti, impegnati nella formazione on the job, che hanno dovuto lasciare il proprio posto in attesa di nuove disposizioni.
La New Trade, azienda di Prato che opera nel ricondizionamento di abiti usati, dopo luglio 2013 dovrebbe riassorbire circa 115 lavoratori ex-Golden Lady (gli altri 220 saranno impiegati dalla Silda Invest del settore calzaturiero).
Il clamoroso sequestro, dalle prime informazioni, si sarebbe reso necessario per l’assenza di una fidejussione a copertura dei permessi di smaltimento degli scarti, come confermato anche da Nichi Argirò, presidente della IV Commissione e tra i più attenti alla lunga vertenza Golden Lady.
La New Trade, a differenza della Silda, ha aperto i propri cancelli solo da qualche settimana e dopo il 20 di questo mese avrebbe dovuto riassorbire altre 30 unità.