We mean business. Tradotto in italiano, una giornata dedicata alle opportunità offerte dall'Unione europea, sia alle aziende che ai giovani. Il 13 novembre a Roma - presso la sede dell'Enea - giovani, imprese e pubblica amministrazione si confronteranno, nel corso di una giornata informativa nazionale, per capire come si evolve il mercato, soprattutto quello del lavoro, e come cogliere le opportunità offerte dall'Ue. Come i tirocini Erasmus e Leonardo.
Che l’economia italiana abbia bisogno di giovani, di aria nuova, non ci piove. Se poi questi giovani hanno acquisito esperienze e competenze al di fuori dei confini nazionali, tanto meglio. L'Unione europea permette loro farlo, attraverso i programmi Leonardo e Erasmus. E le aziende? Cosa fanno nel frattempo? Purtroppo ben poco: sono ancora pochissimi i datori di lavoro a conoscenza della possibilità di ospitare tirocinanti di altri paesi, ancor meno quelli che approfittano di questa opportunità preziosa offerta da Bruxelles.
Ad aprire la giornata informativa dedicata a tali opportunità , Monica Lippolis del Ministero del Lavoro e Paola Castellucci del Ministero dell'Istruzione. La parola passerà poi a Filippo Ammirati, rappresentante di Enterprise Europe Network (EEN), Natà lia Ribas di Pau Education.
Ci sarà poi una breve introduzione ai placement Erasmus e Leonardo, di cui si occuperanno Claudia Peritore e Laura Borlone di Llp Italia. Quindi, spazio alle best practice, a coloro che hanno saputo sfruttare i benefici derivanti dall'ospitare un tirocinante straniero, tema di cui si occuperano Luisa Puppo e Marina Tesauro, rispettivamente della Camera di commercio di Genova e del consorzio Erasmus student placement dell'università di Roma Tor Vergata. E per finire, le testimonianze dirette di aziende e enti pubblici che si sono imbarcati in questa 'avventura', con Giuseppina Bomba di Connect, Philip Carleton dell'agenzia immobiliare Connect2PropertyAbruzzo, Carlo Pasquini di LovePeaceskiing, del settore turismo, Mario Pupillo e Dora Bendotti, sindaco e assessore alle politiche sociali del comune di Lanciano.
Fonte Fasi