Ha scelto l'orario di chiusura per colpire. Una persona con il volto coperto ha rapinato intorno alle 13 l'ufficio postale di San Salvo in via Amerigo Vespucci. Per farsi consegnare il denaro ha minacciato i dipendenti postali brandendo un taglierino prima di far perdere le proprie tracce.

Per ora non si conosce l'importo del bottino come confermato dal Capitano dei Carabinieri di Vasto, Giancarlo Vitiello: «L'importo non è di grande entità, a quell'ora i soldi erano già stati messi nella cassaforte. Le indagini sono in corso, sulle quali manteniamo il più stretto riserbo».

Al momento della rapina erano due le addette presenti nell'ufficio, una delle quali ha accusato un malore. Per questo motivo sul posto è intervenuto anche il personale medico del 118.

I PRECEDENTI. Già in altre due occasioni, negli anni scorsi, la stessa sede era stata 'oggetto' di attenzione da parte di rapinatori. Nel mese di ottobre del 2008, quando è stato portato via un bottino di circa 3.000 euro in denaro contante, e nel settembre dell'anno successivo: in questa ultima occasione, però, il colpo fu soltanto tentato, ma non andò a segno, con i Carabinieri che riuscirono a bloccare ed arrestare i due giovani malviventi, di 20 e 16 anni, entrati in azione.