Nella discussione sulla ricostituzione della Pro Loco è intervenuto anche Eugenio Spadano, presidente del consiglio comunale.
Plaudendo all’iniziativa, Spadano precisa: «Ritenendo giusta l’idea di ricostituire la Pro-Loco, per troppi anni assente a San Salvo, il sottoscritto ha accettato di buon grado l’invito a essere presente alla riunione di un gruppo di persone che sono apparse animate dall’intento di lavorare unicamente per il bene della città . È necessario e doveroso, per chi ricopre cariche istituzionali, incoraggiare quanti si prefiggono l’obiettivo di creare aggregazioni finalizzate alla crescita culturale, sociale ed economica di San Salvo. Pregherei di evitare contrapposizioni, facendo tesoro degli errori conseguenti a esperienze negative del passato e di collaborare, aderendo alla Pro-Loco ricostituita e lavorando serenamente, o promuovendo iniziative di questo genere e contribuendo in tale modo a migliorare la nostra capacità relazionale, la nostra immagine e la qualità di vita dei nostri cittadini».
Mimmo Di Nardo, uno dei componenti del vecchio direttivo aveva lamentato la ristrettezza della riunione che in un primo momento si pensasse convocata proprio da Spadano.