Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Istruzione, ambiente e sicurezza: gli studenti intervistano il Sindaco

Secondo appuntamento con gli articoli dei ragazzi della scuola media

Condividi su:

Prosegue la collaborazione della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo statale di San Salvo con il nostro portale. Di settimana in settimana viene proposto un articolo curato dai giovani cronisti del mensile scolastico, La Gazzetta 12 di cui è responsabile la professoressa Simona Andreassi. Questa volta uno dei redattori intervista il sindaco Tiziana Magnacca.

Sono tre le tematiche che vorrei affrontare con lei, sindaco: scuola, ambiente e sicurezza.

Partiamo dalla scuola. La scuola media di San Salvo, ormai da qualche anno, offre un corso ad indirizzo musicale, nel quale i ragazzi, accanto alle materie tradizionali, frequentano nelle ore pomeridiane lezioni di strumento musicale e musica d’insieme. Un percorso che fornisce le competenze necessarie per un naturale proseguimento degli studi musicali. Purtroppo, però, nella nostra città manca un istituto accademico musicale e quello più vicino è a Pescara, circa 100 chilometri. Le difficoltà sono evidenti per un ragazzo di 13 anni che deve raggiungere un posto così lontano da solo, come sono evidenti le difficoltà per le famiglie se dovessero accompagnare i propri figli. Sindaco Magnacca, quali sono stati, ad oggi, gli interventi dell’Amministrazione nel settore musicale scolastico? Quali saranno le attenzioni future? È possibile l’istituzione di una sezione distaccata del Conservatorio di Pescara?

In primis voglio esprimere tutta la mia ammirazione agli alunni che si stanno cimentando nel ruolo di giovani redattori della Gazzetta 12. Il giornalino scolastico è un primo, importante modo per avvicinare i ragazzi non solo al giornalismo, ma all’informazione in quanto tale. Essere informati è oggi, più che mai, essenziale per avere dei cittadini coscienti e responsabili. Venendo alla prima domanda, la scuola media può contare su un corso ad indirizzo musicale che, a quanto mi riferiscono i genitori degli stessi frequentanti, è assai valido. La musica ha una grande valenza nella vita dell’uomo. Platone la definiva una legge morale, che dà un’anima all’Universo e ali al pensiero. Posso garantire che l’attuale Amministrazione sarà ben lieta di accogliere ogni proposta volta alla promozione dell’educazione musicale. Per quel che riguarda la possibilità di istituire a San Salvo una sezione distaccata del conservatorio di Pescara, occorre dire che abbiamo già aperto un dialogo in tal senso. Appena i bilanci comunali lo permetteranno, visto che oggi sono già impegnati per pagare i debiti del passato, cercheremo di concretizzare quest’idea.

Ambiente. La distanza della città di San Salvo alla marina è di pochissimi chilometri, circa tre. La si può raggiungere percorrendo due strade, la Provinciale parallela al torrente Buonanotte, oppure percorrendo la strada che attraversa la zona industriale. Entrambe sono molto trafficate e soprattutto non offrono sicurezza perché prive di un percorso pedonale e ciclabile. Sindaco Magnacca, nell’ambito del suo programma amministrativo, è prevista la realizzazione di percorsi pedonali e piste ciclabili che rendono facilmente raggiungibile la marina senza l’utilizzo di auto?

È nostra viva intenzione terminare i percorsi ciclabili e collegare la città con il litorale. Per far ciò abbiamo già presentato un progetto alla Regione Abruzzo ed è in itinere l’elaborazione di un ulteriore progetto da presentare al Ministero. L’obiettivo è quello di accedere ai fondi disponibili, che ci permetterebbero di completare la pista esistente. Il nostro obiettivo è quello di rendere San Salvo una Città vivibile e dal turismo attivo.

Sicurezza. Nel centro di San Salvo, nella villa comunale e soprattutto intorno alle rotonde che permettono l'ingresso in città, ci sono delle telecamere. Sono funzionanti? Qual é il loro uso specifico? Rendono la città più sicura?

Le telecamere ci sono, e sono funzionanti. Fungono di certo da deterrente e sono mezzo di controllo, ma credo che solo una cosa possa rendere sicura una città: lo spirito di comunità, insieme agli sforzi della nostra Polizia municipale, dei Carabinieri e delle altre forze dell’ordine. Solo se i cittadini sentono di appartenere alla comunità in cui vivono, e vorranno di conseguenza proteggerla, ci sarà vera sicurezza. Auspico si torni ad aver cura gli uni degli altri, come succedeva tempo fa, quando tra vicini di casa si teneva d’occhio il buon andamento del quartiere. Dobbiamo tornare a voler bene alla nostra Città ed ai nostri concittadini. Questo compito è soprattutto nelle mani di voi giovani. Vi invito per questo a pensare che San Salvo è la vostra casa e, di conseguenza a difenderla ed a viverla con serenità.


Condividi su:

Seguici su Facebook