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Portavalori assaltato lungo l'autostrada all'altezza di Villaggio Siv

A San Salvo, in pieno centro, la base d'appoggio dei malviventi

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ore 19.00 - È di questi minuti la conferma: nella tarda mattinata di oggi è stato effettuato il fermo di uno dei presunti autori dell'assalto al portavalori. Ci sono anche i dettagli sulla refurtiva: ammonta a 600mila euro e 3mila franchi svizzeri.  

ore 18.00 - Nel furgone abbandonato a Montefalcone del Sannio recuperata gran parte della refurtiva e 3 fucili. I dettagli sono nel comunicato stampa delle forze dell'ordine molisane (Umberto Tamborrino, tenente colonnello, del Nucleo operativo di Campobasso e il Capitano Paolo Nichilo della Compagnia di Termoli: «Verso le ore 09.30 di oggi, seguito dell’attivazione del piano antirapina da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, in relazione all’evento criminoso che ha visto coinvolto sull’autostrada A/14 un furgone portavalori della società Aquila srl di Ortona, oggetto di rapina da parte di un commando di circa 10 uomini - scrivono in un comunicato i due ufficiali - venivano predisposti numerosi servizi di controllo del territorio che interessavano la zona del Basso Molise; uno di questi, attivato dai carabinieri della Stazione di Montefalcone nel Sannio (Campobasso), permetteva di intercettare un furgone Fiat Scudo il cui conducente, alla vista dei militari, non ottemperava all’ordine di fermarsi, tentando di speronare l’automezzo militare. 

L’autista cercava di guadagnare la fuga infilandosi in un uliveto dove, dopo circa 300 metri di sterrato, era costretto ad abbandonare il mezzo dileguandosi a piedi nella vegetazione, unitamente ad altri due complici, prontamente inseguiti dai carabinieri; all’interno del furgone venivano rinvenuti e sequestrati:
2 fucili a pompa pronti a fare fuoco;
un fucile d’assalto (kalashnikof, ndr) di fabbricazione russa con doppio caricatore contente oltre 40 cartucce;
2 sacchi contenenti banconote per oltre 220.000 euro;
guanti e passamontagna usati dai rapinatori.
Le ricerche sono tuttora in corso, attivate con l’ausilio dei cinofili del Nucleo di Chieti e di un elicottero del 6° Elinucleo Carabinieri di Falconara Marittima»
.

ore 17.42 - Il furgone bianco - una delle due auto usate dai banditi - giace abbandonato in un uliveto a 4 km dal paese di Montefalcone del Sannio, in contrada Bucache. Ora un telo copre il mezzo. Non si conoscono le sorti dei malviventi che hanno abbandonato il veicolo.

ore 17.00 - Dopo le 15 diversi elicotteri in volo su Montefalcone del Sannio e la vallata del Trigno. Pare che una delle auto - il furgoncino bianco - sia stata intercettata sulla Trignina.

ore 16.00 - Grande dispiegamento di forze dell'ordine a San Salvo Marina. Un elicottero della Polizia di Stato è atterrato nel campo sportivo della marina. Sul posto anche Vigili del Fuoco, Polizia e Carabinieri. Pare che si sia proceduto all'apertura di un garage nel complesso residenziale 'Shangrillà' alla ricerca delle armi usate dai banditi questa mattina. Nel garage, però, non è stato rinvenuto nulla. Il territorio continua a essere presidiato dalle forze dell'ordine

ore 13.05 - Al Commissariato di polizia il Procuratore della Repubblica di Vasto, Enrica Medori, sta interrogando la proprietaria del garage al centro di San Salvo usato come base di appoggio dai malviventi che hanno assaltato il portavolori sull'autostrada. Nel garage, tra via De Vito e via San Giuseppe, è stata ritrovata una parte della refurtiva, pare 30mila euro, e tre cellulari.

ore 12.35 - Sul furgoncino portavolari rapinato questa mattina viaggiavano tre agenti, due di campobasso uno abruzzese: a quanto riferiscono le forze dell'ordine non sono stati feriti, ma sono sconvolti dal brutale assalto dei malviventi, muniti tra l'altro di kalashnikov e seghe elettriche. 

ore 11.35 - Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero una decina i ladri autori dell'assalto al portavalori lungo l'A14. Le ricerche dei malviventi sono ancora in corso.

ore 10.45 - Sono fuggiti a bordo di un furgoncino bianco, probabilmente un mezzo Ford, e ad un'Alfa 74 i rapinatori che questa mattina sull'autostrada A14 hanno assaltato e rapinato un portavalori. I malviventi avevano una base di appoggio nel centro di San Salvo, un garage tra via De Vito e via San Giuseppe. Porprio in questo locale, ora posto sotto sequestro, sono stati ritrovati dalle forze dell'ordine 30mila euro e tre cellulari. Secondo un testimone, i rapinatori sarebbero arrivati in centro con due mezzi, una Punto e un'Alfa 75:  la prima sarebbe stata abbandonato davanti alla banca Toscana, con dentro due kalashnikov, sarebbero scesi quattro uomini che di corsa hanno raggiunto il garage. L'Alfa sarebbe invece entrata direttamente nel garage. I malviventi si sarebbero dati alla fuga, quindi, a bordo di un furgoncino bianco in sosta in via De Vito e dell'Alfa 75. Parte della refurtiva è stata abbandonata mentre il resto, di cui non si conosce ancora l'ammontare (indiscrezioni parlano di un totale che va dalle 500mila al milione di euro), i malviventi l'avrebbero portato con loro.

Il garage è di proprietà di un Sansalvese che però vive in un'altra via della città e non ha mai notato nulla di sospetto. 

ore 10.20 - Polizia, Carabinieri, Polizia municipale e uomini della Scientifica stanno effettuando un sopralluogo in un garage al centro di San Salvo, tra via De Vito e via San Giuseppe. La Scientifica starebbe analizzando dei reperti legati all'assalto al portavalori avvenuto questa mattina lungo l'autostrada A14. Nel garage sarebbe stata ritrovata la refurtiva e tre cellulari. Atteso sul posto anche il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.

ore 8.45 - Un portavalori è stato assaltato questa mattina, intorno alle 8.30, lungo l’autostrada A14 tra Vasto nord e Vasto sud in direzione Vasto sud, due chilometri prima di Villaggio Siv.

I rapinatori avrebbero avvicinato il furgoncino con tre auto, un'Alfa 156, un'Audi A4 ed una Porche Cayenne, e l'avrebbero costretto a fermarsi per poi prelevare il denaro che trasportava. Secondo alcune testimonianze ci sarebbe stata anche una sparatoria, ancora non confermata da fonti ufficiali. I malviventi avrebbero comunque incediato le loro auto per bloccare il traffico poi, scavalcando la recinzione dell'autostrada, si sarebbero diretti verso Villaggio Siv. Lungo la provinciale avrebbero fermato due auto di passaggio, una Fiat Punto e un'Alfa Romeo, puntando le armi contro i conducenti per farli scendere e a bordo di questi mezzi sarebbero scappati in direzione sud, verso la Trignina. La Punto rubata sarebbe stata poi ritrovatata a San Salvo, vicino alla banca Toscana.

Sul luogo dell'assalto sono state ritrovate due seghe circolari usate per derubare il portavalori.

Sulle tracce dei rapinatori ci sono Carabinieri e Polizia, quest'ultima anche con un elicottero. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco. Le ricerche sarebbero concentrate nella zona di San Salvo in direzione della strada statale Trignina.

notizia in continuo aggiornamento

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