Il ‘ticket’ Angelo Pollutri-Lina Marchesani o Angelo Pollutri-Maria Amato, nel rispetto delle regole previste per l’alternanza di genere, come “occasione ed opportunità da non perdere per il territorio del Vastese”.
Il sindaco di Cupello Angelo Pollutri, alla vigilia delle primarie del Partito Democratico per l’indicazione delle candidature al Parlamento in vista delle prossime elezioni politiche di fine febbraio, lui in lista tra i 10 presenti in provincia di Chieti, si appella agli elettori ed alle elettrici della zona per dare concretezza, sottolinea, a quella che è un’esigenza reale: “Ridare una rappresentanza al territorio Vastese”.
Nel corso di una conferenza stampa, al Gulliver Center di località Incoronata a Vasto, Pollutri chiede “compattezza e determinazione nelle scelte” e dice ancora “bando al protagonismo forestiero. Dobbiamo guadagnarci una rappresentanza che questo territorio merita di avere – aggiunge – e bisogna lavorare assieme per farlo, lontani dalle sirene che arrivano da territori distanti e lontani da chi vuole marciare diviso per proprie aspettative personali”. E’ un esame importante per il Partito Democratico del territorio. Pollutri rimarca come sia l’unico sindaco in campo in provincia di Chieti e per questo chiede anche la collaborazione dei colleghi dei centri della zona. “Un sindaco parlamentare (non sarà costretto a dimettersi in caso di elezione essendo Cupello comune inferiore a 20.000 abitanti, ndr.) può rappresentare una svolta per un territorio da più parti abbandonato”.
Sindaco di Cupello in scadenza, dopo 2 mandati consecutivi, nel 2014, Pollutri ha 47 anni, dipendente Pilkington in aspettativa ed è responsabile organizzativo provinciale del Pd. In passato ha collaborato con il parlamentare del territorio Arnaldo Mariotti e con il gruppo regionale dei Democratici di Sinistra. Prima di essere sindaco è stato anche consigliere comunale, assessore e presidente del Consiglio comunale a Cupello. Ha coordinato una serie di campagne elettorali (Mariotti e Lapenna) e conclude sicuro: “Adesso tocca a me e mi auguro che ci possa essere unità di intenti e, ribadisco, l’occasione unica di poter cogliere un’opportunità decisiva per il nostro territorio”.