La notizia che già con insistenza era circolata ieri è stata ufficializzata questa mattina: il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico.
Di Giuseppantonio, che non ha mai nascosto la propria ambizione di arrivare al Parlamento, punta ad un posto di rilievo nella lista bloccata dell'Udc ed ha comunque 20 giorni di tempo (considerando quanto deciderà il suo partito prima di questa scadenza) per un eventuale ritorno sui suoi passi.
"Le prossime elezioni politiche - commenta Di Giuseppantonio - offrono a me, come a tanti altri amministratori, l’opportunità di una candidatura al Parlamento. Dunque da questo momento sono a disposizione dell’Udc, il mio partito, nella consapevolezza che chi è stato sindaco e presidente di Provincia possa dare quel contributo al rinnovamento della politica di cui si avverte tanto la necessità , specie per tornare a far crescere la fiducia dei cittadini dei confronti delle istituzioni. Coltivo la speranza – prosegue – di poter essere candidato ed eletto per portare la mia esperienza in Parlamento mettendola a disposizione della mia regione e delle migliaia di cittadini che, in questi anni, attraverso il loro voto, hanno manifestato apprezzamento per la mia azione politica e amministrativa".
La conclusione del presidente dimissionario: "Più in generale il mio auspicio è che gli amministratori locali possono candidarsi nelle liste che si andranno a formare nelle prossime settimane, perché credo che il loro bagaglio di esperienza, maturato sul campo nella soluzione dei tanti problemi che oggi vivono le comunità , sia la base su cui costruire un reale cambiamento del nostro Paese e rendere veramente il Parlamento più vicino ai cittadini".