È un bilancio positivo quello che fa la Protezione civile Arcobaleno di San Salvo pensando all’anno appena concluso. A pochi giorni dall’inizio del 2013 i membri dell’associazione si soffermano sui dodici mesi trascorsi per riflettere e valutare quanto fatto: è stato un anno senza dubbio impegnativo, ma anche ricco di soddisfazioni, precisano i volontari.
Il gruppo Arcobaleno ha messo in campo i primi interventi nei mesi invernali, in seguito alle forti nevicate che si sono abbattute lo scorso anno su tutto il territorio regionale, causando non pochi disagi.
Con l’estate il lavoro è cresciuto: come sempre un grosso impegno è stato richiesto dal servizio di avvistamento incendi, che ha avuto nel 2012 un incremento delle uscite del 20%, e negli interventi per spegnere i roghi scoppiati. A tal fine, sottolineano i membri dell’associazione, «è stato molto utile il fuoristrada con modulo antincendio acquistato in primavera».
L’estate però ha visto impegnata la Protezione civile Arcobaleno anche in Emilia Romagna, nelle operazioni di assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto: il gruppo è stato coinvolto nei servizi presso la tendopoli del ‘campo Abruzzo’ per diverse settimane, ed è tornato in Emilia anche a ottobre per collaborare alle fasi di smontaggio del campo stesso.
Nonostante tutto ciò, precisano con soddisfazione, «non sono mancati i momenti di formazione per i volontari. Importantissimo è stato il corso organizzato sulla sicurezza dei volontari, primo in Italia sulla materia, come dimostrano le quattro pagine riservate all’iniziativa dalla rivista nazionale della Protezione civile italiana».
Per iscriversi all’associazione o per informazioni: pcarcobaleno@libero.it.