Proseguono i tentativi di migliorare la viabilità di San Salvo e di incentivare anche la frequentazione del centro: questa volta è toccato a via Cavour, dove da qualche giorno è stato invertito il senso di marcia. Provvedimento annunciato dal vicesindaco Angiolino Chiacchia in un’intervista a metà dicembre.
«Stiamo finendo di sistemare la segnaletica ma la modifica è operativa. Ora da via Trignina e via Madonna delle Grazie si sale al centro: si crea una sorta di anello tra le vie centrali che permette di accorciare i tempi per arrivare in questa parte di San Salvo. L’accesso diventa più fluido», spiega Chiacchia. Da via Cavour si può sia girare a sinistra che andare diritti: il tratto accanto alla villa comunale è diventato a doppio senso e sono stati modificati i parcheggi accanto ai giardini, prima a spina di pesce ora in fila indiana. Un’altra modifica è stata apportata in una traversa di via Mazzini: è stato invertito il senso di marcia di 7 vico Mazzini.

Novità che rompono la routine e servirà del tempo per abituarsi. Tra i commercianti molti sembrano favorevoli, anche se sottolineano aspetti da perfezionare. Non manca però chi storce il naso e spera si faccia un passo indietro.

Quella di 7 vico Mazzini ha creato problemi soprattutto al forno Granatello: «La modifica in via Cavour non ci agevola – spiegano - e cambiando anche il senso in 7 vico le auto come fanno per arrivare da noi? Prima da lì clienti e fornitori raggiungevano la piazzetta e lasciavano la macchina per venir in negozio, ora non possono più farlo. Siamo rimasti bloccati, perché non si arriva da noi né da via Mazzini né da 4 vico.  Abbiamo già fatto presente il problema in Comune ed è venuto a controllare l’assessore Chiacchia: ha detto che vedrà cosa si può fare, gliene siamo grati».

E per via Cavour? «È una manovra intelligente – esordisce Natalia Di Virgilio dell’erboristeria -, agevola soprattutto chi non conosce bene le vie e magari gira molto per trovar parcheggio, così è sempre ricondotto verso il centro». La pensano come lei anche nel negozio Giusto gusto: «Si agevola un flusso di auto verso via Roma mentre prima le strade portavano fuori». Soddisfatta pure Ornella San Siviero di Particolari: «Ottima modifica, molto pratica: se uno sbaglia è facilitato, non si ritrova fuori ma ritorna al centro, anche perché girare per le viuzze non è facile. Spero ci siano anche altri cambiamenti, ad esempio l’inversione del senso di via Venezia».

Sono più cauti ma comunque ottimisti alla pizzeria Lo Sfizio: «Serve del tempo alle persone per abituarsi e per capire se funzionerà. Va bene comunque provare, anni fa era così e funzionava. Certo i parcheggi in via Cavour andrebbero fatti dal lato opposto (guardando via Roma sulla sinistra), perché così se ne perdono alcuni ed è difficile per chi esce con l’auto dai vicoli laterali girare. Poi è pericoloso per chi esce di casa, molti hanno l’ingresso a sinistra proprio sulla via: come si mette piede fuori si rischia di esser investiti». Quello che chiedono, e che sollecita pure qualche cittadino, è una maggiore presenza di vigili in queste prime fasi per spiegare ai cittadini la novità, scongiurando le multe.

Se molti guardano con occhi benevoli al cambiamento, c’è anche chi è più critico e lamenta soprattutto «la carenza di posti auto: non ci sono parcheggi, non si sa dove lasciare la macchina, così la gente passa e non si ferma. Specie chi abita dall’altra parte di San Salvo preferisce recarsi in altre attività commerciali piuttosto che in questa zona. Diversi clienti si sono già lamentati».