Il  Vasto Marina si è confermato  bestia nera del San Salvo. La squadra di Antonaci dopo aver rifilato 4 reti nella gara di andata, si è presa la briga di battere  anche in casa la squadra biancazzurra per 1 a 0.  La vittoria degli ospiti è stata limpida come l’acqua.  Anche nello scorso campionato la squadra vastese ha vinto in entrambi i turni.
Ai padroni di casa poteva andare bene anche un pareggio, dal momento che la sfida si era incanalata sullo 0-0 fino al 24’ della ripresa. Purtroppo l’ex biancazzurro Rossi Finarelli dopo due tentativi consecutivi è riuscito al 25’ a fare breccia nella porta biancazzurra.
La squadra di Precali, nonostante un centrocampo quasi nullo, ha dominato nella prima frazione di gioco.
Farina sembrava spaesato, Ciurlia ha fatto solo da comparsa. La mancanza di interdizione a centrocampo è stata la causa della sconfitta della  squadra sansalvese, terza forza del campionato. I mancati rifornimenti  hanno  di fatto reso sterile l’attacco biancazzurro. Un'altra considerazione da fare, è che  Il San Salvo in mancanza di una forza d’urto a centro campo come Veron, doveva iniziare la gara con due punte, per far in modo che Marinelli avesse maggior spazio per compiere le sue incursioni. Restiamo nella convinzione, che il tecnico biancazzurro Precali avrebbe dovuto far scendere in campo uno dei due tra Marinelli e Torres.
Sulla partita è pesata anche l’espulsione di Marinelli, che ha lasciato i suoi compagni in 10, quando il San Salvo  stava producendo il massimo sforzo per rimontare lo svantaggio. Il bomber prima dell’espulsione, non era mai riuscito a liberarsi dalla marcatura asfissiante del terzino Benedetti.
Pesante l’ assenza degli squalificati Veron e Stango. Con il “maratoneta” in campo, l’undici biancazzurro non avrebbe sicuramente perso la sfida casalinga contro i cugini vastesi.
Comunque non si può vincere sempre. Dopo 11 risultati utili consecutivi “la brocca” dei biancazzurri si è rotta. Purtroppo il calcio è così.
Fortunatamente, le squadre in play off: Giulianova,  Montorio e Civitella Roveto, sono state anch’esse sconfitte, pertanto la squadra di Precali è riuscita a conservare la terza posizione in classifica con 38 punti.
Le sconfitte il più delle volte servono a far rinsavire. Il tecnico istriano deve analizzare la situazione e poi far ripartire la sua squadra con la stessa grinta e lo stesso slancio delle undici precedenti giornate di campionato.