La sicurezza sulla strada va insegnata a partire dalle giovani generazioni, affinché anche ragazzi e bambini capiscano fin da subito i rischi che si possono correre e l’importanza di adottare un comportamento rispettoso delle norme: per questo il sindacato di Chieti di Polizia Coisp ha organizzato un incontro con gli studenti delle scuole medie e superiori di San Salvo.

Il convegno si è svolto ieri nell’aula magna dell’Ipsia, dove si sono riuniti quasi trecento alunni, in particolare quelli che si apprestano a prendere la patente per l’auto o il patentino per i motocicli.
Oltre al sindaco Tiziana Magnacca, hanno preso la parola il segretario generale del Coisp Franco Maccari, quello generale provinciale Nicola Di Sciascio, quello regionale Alessandro Rosito, il prefetto di Chieti Fulvio Rocco De Marinis, il questore Orazio D’Anna, il dirigente del Compartimento della Polizia stradale Abruzzo Mario Nigro e il direttore generale di Sicurezza e Ambiente Angelo Caciotti. L’incontro è stato moderato da Pino Cavuoti.

Più volte i presenti hanno sottolineato l’importanza di parlare di sicurezza stradale con i giovani e il fondamentale ruolo svolto dalle istituzioni e dalle agenzie di formazione, in particolare scuola e famiglia. Proprio queste sono le prime a dover formare i ragazzi in materia di sicurezza sulle strade.
Durante la mattinata è stato mostrato anche un documentario e al termine Maccari ha voluto ricordare l’incidente stradale accaduto lo scorso 30 agosto sull’A14, dove ha perso la vita l’assistente capo Maurizio Zanella mentre la pattuglia della Polstrada, composta da Maurizio Nazella e Nicola Di Sciascio, stava regolando la  viabilità per un incendio di sterpaglie a bordo strada.

La manifestazione si è conclusa con la premiazione di quattro ragazzi della scuola media vincitori del concorso sulla sicurezza stradale.