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Laboratorio di educazione ambientale alla scoperta del Parco della costa teatina

Il progetto dell'Istituto comprensivo spiegato da due alunni della scuola media

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Questa settimana i giovani cronisti della scuola Salvo D’Acquisto di San Salvo che collaborano con il nostro portale ci parlano di una delle attività proposte dall’Istituto comprensivo San Salvo 1 che coinvolgerà oltre settanta alunni.

La scuola ha risposto al bando della direzione Politiche attive del lavoro, formazione e istruzione, Politiche sociali della Regione che ha stanziato fondi per Scuole e nuovi apprendimenti 2. Il progetto presentato e finanziato si chiama ‘Crescere insieme’, ha come capofila l’Ic ma coinvolge anche la Nuova direzione didattica per la realizzazione di un percorso formativo che si sviluppa dalla primaria alla secondaria di I grado per favorire l’integrazione.

Nello specifico, l’Ic sta lavorando ad un laboratorio di educazione ambientale denominato ‘Un parco per crescere, alla scoperta del Parco della costa teatina’ finalizzato alla conoscenza dell’istituendo Parco della costa teatina sul quale verrà realizzata una guida didattica. Durante il corrente mese, nella scuola media si sono tenute le lezioni di educazione ambientale rispettivamente articolate in quattro giorni e della durata di tre ore ciascuna. Si lavora per gruppi di 18-20 ragazzi di quinta elementare sia dell’Istituto comprensivo che della Direzione didattica, prima, seconda e terza media ognuno con una insegnante di Scienze.

Gli argomenti trattati per ogni gruppo sono inerenti le riserve naturali di Punta Aderci, Lecceta di Torino di Sangro e Bosco di Don Venanzio. Le classi terze hanno studiato i vari aspetti della riserva di Punta Aderci e, dopo averli analizzati, si sono soffermate sulla flora e la fauna di questo splendido posto e hanno ideato diversi giochi.

Noi di terza media stiamo concentrando le attività di studio e ricerca sulla riserva di Punta Aderci e abbiamo trovato numerose informazioni sull’avifauna che vi abita e sulla vasta varietà di piante. Ora sappiamo che il simbolo della riserva è un meraviglioso uccello chiamato fratino.

Interessante anche il compito che ci è stato assegnato, ovvero creare alcune schede didattiche che sintetizzano le nostre conoscenze, in modo che anche gli alunni di altre classi potranno avere informazioni sugli ambienti protetti.

Questo progetto si sta rivelando molto interessante e stiamo apprendendo numerose nozioni e anche curiosità sugli ambienti protetti e sull’importanza degli ecosistemi. Il progetto terminerà ad aprile quando andremo a visitare le riserve e qui metteremo ‘a frutto’ tutte le conoscenze acquisite.

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