Il centrosinistra di San Salvo ritrova una parziale unità nella 'battaglia' contro la riapertura al traffico e al parcheggio in piazza San Vitale.

Le segreterie di Centro Democratico, Italia dei Valori, Partito Democratico, Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà il 26 aprile scorso hanno discusso del caso della piazza centrale sansalvese e delle politiche urbanistiche che l'amministrazione comunale sta attuando. Contrarietà è stata espressa dalle varie forze che hanno partecipato all'incontro.

«Imputare le difficoltà del centro storico di San Salvo alla mancanza di parcheggi - spiegano in comunicato congiunto - è semplicistico e riduttivo: la sua rivitalizzazione deve passare per interventi organici, che abbiano una visione e che agiscano a diversi livelli. La chiusura al traffico del cuore della città è stata una conquista di civiltà, la valorizzazione e la protezione dei suoi beni culturali una conquista culturale per cui è stato anche investito molto nel passato. Non si può tornare in dietro così facilmente. Allo stesso tempo però chi è in difficoltà, anche a causa anche della situazione economica congiunturale, deve essere sostenuto».

Presto sarà reso pubblico un programma di mobilitazione che prevede azioni di coinvolgimento dei cittadini attraverso proposte innovative per sensibilizzare l’opinione pubblica, per creare la consapevolezza dei problemi e delle loro cause, per proporre soluzioni e alternative il più possibile condivise e condivisibili. Un primo passo, però, ci sarà oggi in occasione del consiglio comunale per il quale il gruppo del Pd e quello di SanSalvoDemocratica hanno presentato una mozione e un'interpellanza.

Intanto, nei prossimi giorni partirà la campagna di sensibilizzazione che ruoterà intorno alla distribuzione dell'adesivo di obiezione civile urbana 'Io non parcheggio in piazza San Vitale' e ad altri interventi di proposta.

«Il confronto su tale tematica rappresenta per il centrosinistra - concludono le forze politiche unite - l’inizio di un ritrovato dialogo, la volontà di elaborare strategie politiche comuni e soprattutto piani di intervento organici, che possano realmente contribuire alla soluzione dei problemi dei cittadini».