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Siglato il 'Patto di amicizia' in nome di San Vitale tra il Lions Club di San Salvo e quello di Ravenna

Il gemellaggio avrà ricadute nel campo dell'economia reale delle due città

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Nella tarda serata di sabato è stato stipulato il patto di amicizia tra il Lions Club di San Salvo e Ravenna.
Il gemellaggio, oltre a creare un vincolo di fratellanza tra i soci lions delle due città, avrà evidenti ripercussioni sulle interconnessioni economiche.
La folti delegazioni sono state accolte dal vice sindaco della città di Ravenna  Giannantonio Mingotti  in fascia tricolore nella splendida sala consiliare ottocentesca.
Le autorità presenti alla cerimonia:  vice sindaco Mingotti,  il PDG  Vincenzo Rivizzigni,  presidente di zona Tommaso Dragani,  lions guida Marcello Dassori,  presidente del Lions Club di Ravenna  Giuseppe Savini, presidente della 1^ circoscrizione Antonio Saporetti ,  i presidenti dei due comitati gemellaggio Virginio Di Pierro e Ermanno Calderoli, in rappresentanza del governatore distrettuale Beppe Rossi sono intervenuti Roberto Gavarini, Carlo Simoncelli e Sauro Bovicelli.
“ Abbiamo le stesse origini  -  ha esordito il vice sindaco di Ravenna -  San Vitale è stato lapidato a Ravenna dove c’é anche il sacello e la basilica dedicata al Santo, ma nella vostra città sono conservate le sue sante  reliquie. E’ il santo martire che ci unisce.  Il patto di amicizia deve continuare ed essere come un impegno d’onore. Vi  faccio gli auguri per il gemellaggio”.
“ San Vitale è il cemento caratterizzante del nostro legame -  ha sottolineato il presidente del club sansalvese Antonio Cocozzella  - è  un privilegio per noi firmare un patto di gemellaggio con i lionisti di Ravenna,  città che possiede immensi tesori d’arte e  soprattutto quegli ineguagliabili mosaici bizantini che la rendono famosa in tutto il mondo. Ravenna è una città candidata Capitale Europea della Cultura, merita questo ambizioso riconoscimento. Sappiamo che non possiamo competere con voi  nel campo delle bellezze architettoniche, cercheremo durante  il vostro soggiorno a San Salvo  di prendervi per  la “gola” con le nostre specialità gastronomiche”. L’ atto di gemellaggio è soltanto un punto di partenza, sono certo che avrà delle ricadute in molti campi della vita sociale ed economica. Spero sinceramente che l’ accordo si sviluppi sempre di più nel futuro. Grazie mille, per l’ospitalità familiare e cortese  che ci avete riversato”.
“  Deve crescere  un forte dialogo fra i soci dei due club  - ha affermato il  past  governator  Vincenzo  Rivizzigni  -  per noi lions vale  l’amicizia, la solidarietà e la disponibilità. Il legame è importante per organizzare services insieme. Dobbiamo fare il bene ed aiutare i più deboli. Lavoriamo insieme ed operiamo nella solidarietà. Spero che questo patto di amicizia si protragga nel tempo. Costruiamo insieme il futuro”.
L’ evento, dopo la firma ufficiale dei relativi presidenti  nel registro d’ onore del protocollo ed il rituale scambio dei doni  e dei guidoncini  è culminato con una splendida cena di gala.
I lions sansalvesi  sono stati accompagnati da guide eccellenti per ammirare i preziosi e splendidi mosaici della Basilica di San Vitale, della  Basilica di Sant' Apollinare e del Mausoleo di Galla Placidia.
Sono state due giornate stupende,  che i soci dei due club hanno vissuto  nel segno della fraternità’,  della riverenza e della devozione a San Vitale Martire.
Il soggiorno della delegazione ravennate è previsto per il  prossimo autunno.
Purtroppo,  la nostra città, non ha le immense opere  d’arte della città dove riposa il corpo del divin poeta  fiorentino  Dante Alighieri,  in compenso  può “sventolare”  sui pennoni del litorale,  la bandierà  blu per l’acqua cristallina del suo mare,  può vantare le pesche più buone del mondo , una  gastronomia insuperabile,  può offrire quella calorosa ospitalità che alberga  nel cuore dei suoi abitanti.
 

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