È di nove auto in poco più di un anno il bilancio delle auto di proprietà di sansalvesi incendiate a San Salvo dall’aprile 2012.

Il periodo di relativa calma seguito all’escalation di qualche anno fa si è interrotto il 19 aprile 2012 con l’incendio di una Mini Cooper di proprietà di un imprenditore locale. Il rogo, partito poco prima delle 3 del mattino distrugge l’auto parcheggiata nel piazzale di un capannone di via Tobagi, nella zona industriale.

Il 18 maggio viene data alle fiamme una Fiat Punto. Questa volta l’episodio non avviene a San Salvo, ma sulla fondovalle Treste. Il veicolo era stato rubato in precedenza in città a un giovane impiegato sansalvese.

Il 12 giugno è la volta di una Suzuki Swift di una donna del posto titolare di un bar nella zona industriale di Gissi insieme al marito. L’episodio si verifica in via Borromini, verso l’1 di notte.

Durante l’estate c’è una tregua, ma da dicembre c'è una recrudescenza il 18 del mese, in pieno centro, con la città ancora scossa dall’assalto al portavalori sull’A14. In fiamme una Seat Ibiza in III vico Savoia di proprietà di una 51enne del posto.

Dopo due mesi, il 14 febbraio scorso, un’autentica giornata campale per i Vigili del Fuoco. Alle 2.47 i pompieri intervengono in via Toti per spegnere il rogo che ha coinvolto due auto: una Ford Mondeo di un 67enne e una Fiat Punto di un giovane di 29 anni.
Passano poche ore e in pieno giorno, verso le 10.30, in via delle Viole viene appiccato il fuoco a una Fiat Bravo parcheggiata sotto casa del proprietario. Sul sedile anteriore viene rinvenuto un barattolo di vetro contenente residui di liquido infiammabile. Per questo episodio verrà denunciato, poi, un 23 enne del posto.

Dopo meno di un mese, l’11 marzo scorso, è un’altra Fiat Bravo – di un giovane di orgine rumena – a guadagnarsi la ribalta della cronaca. L’episodio avviene a San Salvo Marina sul lungomare all’altezza del lido ‘La Caravella’. L’incendio è preceduto da un boato, probabilmente riconducibile a una bomba carta usata come innesco.

Infine, si arriva alla vicenda di ieri alle 3.15 circa. Una Mercedes Classe C station wagon di un 30enne sansalvese, viene semidistrutta dalle fiamme in via Pertini. Questa volta, però, a rendere più preoccupante il fatto ci sono due colpi di pistola – uditi distintamente dai residenti – esplosi prima dell’incendio contro la carrozzeria.