Gestione e contenimento della popolazione di cinghiali: la Provincia dorme, i cacciatori invece tornano sui libri per essere pronti ad un eventuale prelievo con metodi selettivi.
Nell'attesa che la Provincia di Chieti riesca finalmente a partorire un piano di contenimento della specie cinghiale, l'Atc Vastese mette in campo un corso da "Cacciatore di cinghiale abilitato alla caccia collettiva, conduttore di cane da limiere, cacciatore con metodi selettivi specializzato nel prelievo del cinghiale".
Questa mattina, presso la sala conferenze della struttura ricettiva Bosco di don Venanzio a Pollutri, hanno preso il via le lezioni teoriche e pratiche tenute dall'avvocato Giacomo Nicolucci, direttore del corso, e dal dottor Andrea Tanzariello.
Ad aprire l'incontro il saluto del presidente dell'Ambito territoriale di caccia del Vastese, Donato D'Angelo: "E' incredibile che la Provincia non deliberi un piano di contenimento della specie cinghiale. Le altre Province lo hanno già fatto, quella di Chieti è ancora inadempiente, nonostante il richiamo formale da parte della Regione Abruzzo. Nell'attesa che l'ente politico si decida finalmente a fare il suo lavoro, l'Atc del Vastese lancia questo primo corso di formazione per selecontrollori. E' nostra intenzione puntare seriamente sulla preparazione e l'aggiornamento continuo dei nostri cacciatori. Stiamo pensando quindi ad un percorso formativo permanente, in modo da rendere sempre più consapevoli e aggiornati i nostri iscritti".
Sulla stessa lunghezza d'onda, cioè sull'importanza di avere cacciatori sempre più competenti e anche abilitati al prelievo del cinghiale con metodi selettivi, il coordinatore regionale dell'ArciCaccia, Angelo Pessolano, e il suo collega dell'Enalcaccia, Roberto Lalli.
Prima dell'avvio delle lezioni è intervenuto, per un breve saluto, il sindaco di Pollutri, Nicola Benedetti.
"I cinghiali, è inutile negarlo, rappresentano per noi, per gli agricoltori in particolare, un vero problema. Occorre mettere in campo tutte le azioni possibili per contenerne il numero in modo che non arrechino troppi danni al comparto agricolo. Saluto, dunque, con piacere e soddisfazione questo corso per selecontrollori organizzato dall'Atc Vastese. Se sarà necessario, come sindaco, sono pronto anche ad autorizzare gli abbattimenti all'intero della riserva".
Dopo i primi interventi si è entrati nel merito, con l'avvio delle lezioni da parte del direttore del corso, l'avvocato Nicolucci. Il percorso formativo prevede uscite sul campo e dimostrazioni pratiche. Al termine del corso è previsto un esame finale e ovviamente l'abilitazione è condizionata al superamento della prova pratica di tiro, con carabina munita di ottica di puntamento, su sagoma a cento metri.