Aprire la discussione sull'indagine della Guardia di Finanza, relativa ad alcuni agenti in servizio presso il locale Comando di Polizia Municipale, in Consiglio comunale. E' quanto sollecita il gruppo di San Salvo Democratica.

"Quasi due mesi fa - spiegano in una nota i consiglieri Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano e Gabriele Marchese - la Guardia di Finanza perquisiva i locali del Comando di Polizia Locale ed altri Uffici comunali. Al netto di qualche scontata dichiarazione sui giornali da parte del sindaco, che ha anche la delega alla Polizia Locale, sulla vicenda nulla è stato prodotto in termini ufficiali né in Giunta né in Consiglio comunale. In verità ci saremmo aspettati una rapida convocazione del Consiglio per discutere una questione così grave e delicata e così lesiva dell’ immagine della città tutta. Abbiamo atteso circa due mesi nella convinzione che la maggioranza che governa San Salvo desse un qualche segnale di dibattito ufficiale ma, con stupore e disappunto, abbiamo soltanto potuto prendere atto del silenzio e del vuoto. Eppure, come Gruppo consiliare di SSD non abbiamo voluto cavalcare l’onda emotiva della notizia e men che meno esprimere giudizi che a noi non competono: a noi compete discutere nelle sedi opportune nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione Comunale e della città che ci onoriamo di rappresentare, sebbene, pro tempore, in minoranza. Questo è il ruolo che ci ha assegnato la gente e questo ruolo cosciente, puntuale e propositivo continueremo a fare. Pertanto chiediamo al Presidente del Consiglio di prodigarsi alacremente per la convocazione dell’Assise e di iscrivere all’ordine la mozione allegata a firma di SanSalvoDemocratica".

LA MOZIONE - 

IL CONSIGLIO COMUNALE

- Considerato che alla data attuale non sono stati presi provvedimenti tesi alla riorganizzazione del Corpo di Polizia Locale di San Salvo e alla nomina definitiva di un Comandante; ruolo che al momento viene rinnovato ad intermittenza e a periodi variabili al Vice Comandante Ten. Saverio Di Fiore;
- Constatato che in data 11 luglio 2013 la Guardia di Finanza ha perquisito fin dalle prime ore del mattino la sede del Comune di San Salvo e nello specifico il Comando della Polizia Locale sequestrando notevole materiale informatico e cartaceo;
- Appreso che al termine di detta perquisizione sono stati emessi sei avvisi di garanzia per altrettanti appartenenti (ufficiali e agenti) al Corpo di Polizia Locale di San Salvo;
- Rilevato che i reati contestati ai sei appartenenti al Corpo di Polizia Locale di San Salvo appaiono estremamente gravi e lesivi per l’Amministrazione Comunale;
- Appreso dagli organi di stampa dell’intenzione del Sindaco, che ha la delega al Corpo di Polizia Locale di San Salvo “di rivolgersi anche alla Corte dei Conti qualora venisse accertato un danno contabile oltre al giudizio penale”;
- Rilevato l’enorme danno mediatico e di immagine che ha subito sia la nostra Città  sia il Corpo di Polizia Locale di San Salvo;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

- Ad individuare in tempi rapidi e in via definitiva il nuovo Comandante del Corpo di Polizia Locale di San Salvo e ad incaricarlo di procedere, come primo obiettivo del suo mandato, alla totale e definitiva riorganizzazione del Corpo, in misura adeguata alle maturate ed attuali esigenze della Città e delle Istituzioni tutte;

- A predisporre, a tutela e garanzia dell’Ente, in quanto possibile “persona offesa dal reato”, ogni atto prodromico per l’esercizio dei diritti e delle facoltà previste dagli artt. 74 e seguenti del Codice di Procedura Penale;

- A comunicare a tutto il Consiglio Comunale, ogni trimestre e con regolarità, l’esito delle indagini e degli atti già resi pubblici dalla Magistratura al fine di permettere ad ogni singolo consigliere comunale di essere adeguatamente informato nell’esclusivo interesse del suo mandato amministrativo;

- A promuovere ogni forma di sensibilizzazione e di marketing istituzionale al fine di riavvicinare il Corpo di Polizia Locale di San Salvo alla pubblica opinione per garantire maggiore sicurezza ed armonia sociale tra le Istituzioni tutte e i Cittadini.