E’ arrivato il giorno del tanto sospirato derby: Vastese-San Salvo. Domani, le due squadre, si sfideranno nello stadio Aragona di Vasto in una "battaglia all'ultimo sangue". Non saranno i tre punti ad infiammare la gara. Tra i tifosi delle due squadre è sempre esistita un’antica e forte rivalità. Una vecchia “ ruggine” che nemmeno il tempo è riuscito a sbiadire. Quando la rivalità non sfocia in episodi di violenza tra le tifoserie opposte, ben venga. Un po’ di “pepe” sui maccheroni non guasta mai. Quando il tifo è sano e resta incanalato negli “sfottò” e nelle ripicche, è piacevole. Una partita privata della presenza dei tifosi dell’altra “fazione”, non ha nessuno senso. E’ proprio lo “spettacolo” , che domani verrà a mancare sugli spalti dello stadio “Aragona”. Sventoleranno soltanto le bandiere biancorosse. E’ sì, perché, è la seconda volta quest’anno che viene proibito ai residenti nel territorio di San Salvo di assistere ad una partita di campionato. Infatti potranno acquistare i tagliandi soltanto i tifosi vastesi. Insomma, me la vedo (la partita) e me la “canto”. E’ possibile, che una persona che domani si reca allo stadio insieme alla moglie e ai figli, viene privata della facoltà di assistere ad un incontro di calcio? Si può impedire ad una tifoso serio ed educato di trascorrere 90’ minuti di sano divertimento? Ai facinorosi e agli attaccabrighe bisogna vietare di entrare negli stadi, non ai tifosi onesti. E’ sbagliato. Purtroppo, pagano sempre le persone migliori. “Non è giusto che a pagare siano sempre i migliori - ha affermato Andrea Di Gioia - è giusto vietare agli attaccabrighe di assistere alla partite. Bisogna rivedere tutto. Sono tifoso sansalvese, domani andrò a vedere il derby Vastese-San Salvo. Non voglio perdermi una partita così avvincente”. “La soluzione adottata non è giusta - ha sottolineato l’allenatore del San Salvo Claudio Gallicchio - molti tifosi sansalvesi aspettavano da 16 anni questo match, purtroppo dovranno rinunciarvi. Uno stadio importante come l’ Aragona di Vasto avrebbe meritato un pubblico più folto. Torna disponibile Marinelli. Avrò tutta la rosa a disposizione. La Vastese è una delle squadre più forti del campionato, ma noi ci impegneremo al massimo per ottenere un risultato positivo. Sarà il campo a decidere il risultato della partita. Ho molta fiducia nella mia squadra”. Giovedì partitina a ranghi misti; venerdì ultima sessione del lavoro pomeridiano. I giocatori sansalvesi non potranno avere il sostegno morale del pubblico amico, a maggior ragione dovrebbero impegnarsi di più, e cercare dentro se stessi la forza necessaria per poter uscire vittoriosi dal glorioso stadio “Aragona”. Dirigerà l' incontro Davide Moriconi di Roma.
Il presidente del San Salvo, Nicola Minicucci ci ha inviato un comunicato in cui si legge: Tifosi sansalvesi, vi prego di non andare domani allo stadio "Aragona". Non solo è vietato l'accesso, bisogna evitare assembramenti nelle vicinanze del campo. La strade saranno pattugliate dalle prime ore del mattino".