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Blitz contro lo spaccio di droga al centro di San Salvo, Polizia in azione

Controlli, con l'ausilio di unità cinofile, degli uomini del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara

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Gli uomini del reparto Prevenzione crimine di Pescara coadiuvati da quelli del Commissariato di Vasto hanno controllato questa mattina la villa comunale e i cortili delle scuole Secondarie della città. La villa è ormai terreno fertile per gli spacciatori e le attività illecite non avvengono solo durante le ore notturne, ma anche in pieno giorno. Da tempo è stata chiesta alle forze dell’ordine un’attività di prevenzione a tutela dei minori che frequentano la vicina scuola media.

Questa mattina erano presenti tre pattuglie accompagnate dalle unità cinofile. È stato proprio un cane poliziotto a individuare un involucro sospetto e a indirizzarvi i militari che hanno rinvenuto in un cespuglio un pacchetto di sigarette contenente cinque dosi di hashish. Per gli agenti è molto probabile che il pacchetto sia stato buttato nella vegetazione da alcuni ragazzi spaventati dalla presenza del cane poliziotto.

I controlli rientrano nel piano straordinario di sorveglianza del territorio messo in atto anche dopo le richieste di una maggiore presenza da parte dei sindaci di Vasto e San Salvo. Soprattutto a San Salvo, negli ultimi mesi diversi arresti per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti hanno messo in luce un mercato che coinvolge ragazzi giovanissimi; l’ultimo episodio 10 giorni fa con l’arresto di un 25enne in possesso di un chilo di eroina.

Per questo l’attività degli operatori di Polizia è basata soprattutto sulla prevenzione e l’informazione. Oggi è stata orientata nei confronti dei luoghi d’istruzione della città, dove gli studenti sono stati incuriositi dalla presenza degli agenti e soprattutto dei cani poliziotto.
«I ragazzi – spiega il vicequestore di Vasto, Cesare Ciammaichella – hanno rivolto ai nostri Operatori decine di domande sul lavoro e i metodi usati per l’attività antidroga. Grande simpatia è stata dimostrata nei confronti dei cani dell’unità».

In occasione dei controlli di oggi, la Polizia ha anche effettuato l’arresto di un 43enne di origine rom che deve ancora scontare 7 mesi di arresti domiciliari.

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