Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Situazione Denso, «La crisi si contrasta investendo e non tirando i remi in barca»

Nuovi prodotti all'orizzonte

Condividi su:

La Denso conferma gli investimenti annunciati nell'ottobre dell'anno scorso e si prepara per i nuovi prodotti. È quanto emerso dall'incontro tra azienda e sindacati di martedì scorso per fare il punto della situazione.

Anche se il fatturato dell'ultimo anno è stato di poco inferiore alle previsioni, i prossimi mesi sono guardati con ottimismo. A cavallo con il prossimo anno entreranno in produzione i nuovi modelli che andranno a rifornire le maggiori case madri automobilistiche per le quali il sito sansalvese si è aggiudicato importanti commesse: Honda, Volkswagen, Suzuki, Hyundai, Toyota (che ha una partecipazione del 20% in Denso). Ricadute positive in termini di ordinativi arriveranno anche dalla produzione a Melfi del nuovo suv Fiat e dal sito della atessano della Sevel (gruppo Psa: Peugeot, Citroën e Fiat). L'obiettivo dichiarato è quello di sfruttare ulteriormente la vicinanza con la Val di Sangro e incrementare le commesse all'interno del gruppo

Il bilancio del 2013 è positivo, ma non significa che la crisi è passata. Gli oltre 900 lavoratori usufruiscono ancora dei contratti di solidarietà che hanno portato a una riduzione dell'orario di lavoro. Tuttavia, la dirigenza giapponese sta affrontando importanti investimenti in innovazione tecnologica e ricerca che fanno ben sperare per il futuro.

Degli ammortizzatori sociali che oggi tutelano i livelli occupazionali si tornerà a parlare a ottobre, per un loro eventuale rinnovo, a ottobre. Intanto, a breve - proprio in virtù dei nuovi prodotti - la fabbrica viaggerà a 'due marce': «Una parte consistente di lavoratori - spiega Davide Labbrozzi della Fiom-Cgil, soddisfatto del bilancio dell'ultimo anno - osserverà ancora un orario ridotto, mentre per un'altra parte il carico di lavoro crescerà esponenzialmente. La crisi c'è ancora, ma la si contrasta investendo, come sta accadendo, e non tirando i remi in barca».

Condividi su:

Seguici su Facebook