Dalla giornata dell’Economia organizzata dalla quattro Camere di Commercio abruzzesi, è emersa una situazione economica di forte disagio in tutta la regione, con i maggiori indicatori al ribasso, anche al di sotto della media nazionale.

Tra i più significativi, il numero delle imprese è diminuito dello 0,8% e il tasso di disoccupazione è salito all’11,4% (con una disoccupazione giovanile che a Chieti supera il 24%), con un conseguente calo sia del reddito della famiglie che dei consumi.
Per far fronte a questo scenario preoccupante, la Uni.Pmi – Confimprese Abruzzo, associazione di rappresentanza delle piccole e medie imprese e dell’artigianato, ha ritenuto di impegnare il neo Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e il Sottosegretario al ministero dell’Economia Giovanni Legnigni, a sollecitare un emendamento al d.l. 66/2014 (c.d. Decreto Irpef), in conversione alla Camera, per prolungare la rateizzazione dei debiti verso Equitalia.

Nel documento, a firma di Fabio Travaglini, Segretario Generale della Confederazione, si chiede di estendere la possibilità di rateizzazione del debito anche ai contribuenti decaduti dal beneficio al 31 dicembre 2013 e di prolungare il piano da 72 rate mensili fino a 120 rate mensili, cosi come già previsto per le nuove richieste. Il provvedimento può costituire un aiuto significativo a tutto il sistema delle imprese e contribuire a rilanciarne il dinamismo e lo sviluppo.