È l'Associazione Cinofila Abruzzese l'unica ad aver risposto al bando di gestione dell'area di sgambamento per cani di via Stingi (come confermato dal vicesindaco Angiolino Chiacchia). L'affidamento avrà la durata di 5 mesi (scadenza il 31 dicembre 2014) e può essere rinnovato.

L'area è di circa 3mila metri quadri e per attrezzarla sono stati stanziati 8mila euro. A questi vanno aggiunte però le spese per riparare i danni causati dall'immancabile intervento dei vandali.

Ora, dopo la fine dei lavori si attende l'apertura. Pietro Maccarone, presidente dell'associazione, indica il prossimo mese come possibile entrata in funzione dell'oasi dog: «Ci sono ancora alcuni piccoli interventi da fare e le riparazioni da apportare, spero che per settembre si possa cominciare».

Un'area, sottolinea Maccarone, che non dovrà diventare solo uno spazio per i bisognini del proprio cane: «Abbiamo pensato all'area di sgambamento come un luogo in cui il padrone porta il cane e vi interagisce. Per questo, oltre all'apertura durante tutto l'arco della giornata, abbiamo pensato a manifestazioni canine e anche all'allestimento, successivo, di percorsi di agility dog e, perché no, una piscina. L'idea è nata proprio durante un'iniziativa del genere, l'Aperidog dell'anno scorso».

«Il nostro obiettivo - conclude il presidente dell'associazione - è anche quello di sensibilizzare i proprietari dei cani. Un cane va accudito in un certo modo, è un membro della famiglia. Va evitato di fargli fare tutto sui marciapiedi della città; e comunque, in quel caso, il proprietario è tenuto a pulire. Per la realizzazione dell'area, oltre all'amministrazione, vorrei ringraziare il Movimento 5 Stelle per la proposta e l'appoggio nelle pratiche burocratiche e Marco De Innocentis che ci dà una mano».

Pietro Maccarone è disponibile a fornire informazioni agli interessati nella sua attività Beauty Dog

FOTO DI GIOMIX68